Sono 563 gli ingressi in notturna che sono stati registrati presso il Parco archeologico di Selinunte durante la “Notte europea dei musei”, alla quale hanno aderito i musei e i parchi archeologici della Sicilia. «Uno straordinario successo che conferma il crescente interesse dei siciliani, e non solo loro, verso i luoghi della cultura. Iniziative come la Notte Europea dei Musei o gli ingressi gratuiti nella prima domenica del mese – sottolinea l’Assessore regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, Alberto Samonà – sono occasioni che spingono verso una sempre maggiore sensibilizzazione all’arte e alla cultura, incentivando soprattutto le famiglie alla visita nei Musei e nei parchi archeologici della Sicilia. Stimolare e potenziare la conoscenza dei luoghi della cultura è importante per educare alla bellezza e alla riappropriazione della propria storia, di cui il patrimonio culturale è espressione tangibile».

In tutta la Sicilia sono stati oltre 10 mila i visitatori che hanno scelto di visitare Musei e Parchi archeologici in notturna. Il Museo archeologico regionale “A. Salinas” ha fatto registrare 1.739 ingressi, seguito dall’Ipogeo di piazza Duomo a Siracusa con 1.446, il Museo interdisciplinare di Messina con 1.170 e il Museo di Palazzo Mirto con 1.109. Al teatro antico di Taormina sono stati 526 gli ingressi in notturna; presso l’area archeologica di Segesta sono stati 251 i visitatori, mentre il Museo del Satiro di Mazara del Vallo ha fatto registrare 220 presenze.

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