Ecco un estrato dell’articolo “Dal Mausoleo fra gli sterpi al Tempio in pezzi: il Paese inguardabile” pubblicato su Corriere.it

Se non si riesce a difendere il Colosseo o i Fori che speranze può avere la Fescina di Quarto, nel Napoletano? È un mausoleo a cuspide piramidale, di epoca romana, molto raro da questa parte del Mediterraneo. Andate a guardare su YouTube e vedrete rifiuti, lavatrici, materassi, pneumatici. E il mausoleo che svetta tra la sterpaglia. Una volta su YouTube, poi, cercate il video prodotto da progettotriscina.com.

La conoscete, Triscina di Selinunte? Ne hanno parlato Sergio Rizzo e Gian Antonio Stella in Vandali: è una frazione di Castelvetrano, fatta di 5.000 unità immobiliari, tutte abusive. Tutte, l’intera frazione. E le meravigliose rovine di Selinunte sono lì a un passo, con i templi di Era e Apollo che cadono a pezzi.

Nello stesso parco archeologico, alle Cave di Cusa, c’è un involontario monumento all’umana idiozia e all’incuria. Sui resti di un’antica colonna, è inciso: “Bertolino Francesco, 25-4-2010”. Colpa di Bertolino Francesco, senza dubbio. Ma anche di chi avrebbe dovuto vigilare e non lo ha fatto.

Matteo Marchetti
per Corriere.it

AUTORE.   Angela Giacalone