L’associazione A.I.DI.CI. di Castelvetrano, il cui acronimo sta per Associazione Insieme per i diritti civili, non può esimersi dal manifestare la nostra amarezza nel descrivere la nostra città un po’ abbandonata a sé stessa, tra rifiuti che oltre al degrado ambientale, diventa a dir poco pericoloso per la salute dei cittadini.
Comprendiamo lo Stato in cui si trova il nostro Comune, passato in mano a un Commissariamento di certo non dipeso dai cittadini, ed è pertanto che ci preme attenzionare a chi ha la grande responsabilità di prendersi cura del nostro Paese di farlo in modo tale di non disagiare ancora di più la vita dei castelvetranesi e di quanti ancora si spera possano ammirare quel patrimonio artistico-culturale di cui per diversi anni il nostro Territorio ne è andato fiero e desidera continuare ad esserlo.
Oltre alla spazzatura, abbiamo potuto constatare che ci sono anche delle esigenze da intervenire prontamente, come ad esempio nella Via Lazzaretto all’altezza del numero 23, si è creata una crepa sulla strada da dove fuoriesce giorno e notte dell’acqua, che oltre a recare danno alla strada medesima e alle abitazioni vicine, diventa un grande spreco d’acqua, considerando che in molte parti di Castelvetrano non si ha l’acqua corrente continua, ma solo distribuita in alcune ore del giorno.
Inoltre nello stesso punto si è creato un foro abbastanza profondo, in cui qualcuno, purtroppo, ha già sperimentato, per fortuna ferendosi in modo lieve, ma poteva essere più grave, e potrebbe diventare grave se a sprofondare fosse un anziana/o o dei bambini, ma ci sono anche altre zone in cui intervenire.
Abbiamo anche potuto constatare, oltre a montagne di spazzatura nei diversi punti della città, anche una certa sporcizia delle zone più centrali della città, strade in cui di giorno c’è un certo movimento, non solo degli stessi castelvetranesi, ma anche di gente forestiera, e non è una bella vista per i turisti, già non lo è per noi stessi del posto.
Ci preme far presente, forse anche a nome di quei cittadini che ci hanno manifestato questa triste realtà, che non tutti siamo mafiosi, molti paghiamo le tasse e siamo profondamenti dispiaciuti di vedere Castelvetrano in questo triste spettacolo. Anche il cimitero, luogo in cui il rispetto dovrebbe essere d’obbligo, mostra segni di trascuratezza e incuria. Auspichiamo di cuore che le persone che sono state incaricate istituzionalmente di gestire e amministrare Castelvetrano prestino maggiore attenzione a quanto abbiamo esposto e oltre. Questo nostro comunicato ha solo la finalità di attenzionare molte lamentale pervenuteci, anzi speriamo che la nostra segnalazione sia presa in considerazione per intervenire al più presto, e che le persone responsabili della cura di questa nostra Castelvetrano diano un segnale positivo alla cittadinanza.
Inoltre, se possiamo permetterci, togliendo i mercatini sia a Selinunte che a Triscina si toglie solo la possibilità a dei padri di famiglia di lavorare onestamente e in più viene a mancare una specie di folklore locale che attirava locali e turisti che tutti gli anni si riversano, ci dispiacerebbe dire si riversavano, nel nostro Territorio per assaporare le nostre prelibatezze e acquistare anche qualche curiosità di piccoli artigiani locali; se possiamo esprimere un nostro pensiero: meglio lavorare onestamente che rubare! Ai nostri concittadini vorremmo però anche dire che abbiamo notato dei rifiuti in zone dove non ci sono cassonetti, rifiuti buttati in velocità in delle vie magari per alcuni periferiche, ma dove abitano delle persone, pertanto a questi cittadini l’invito a essere più civili, è chiaro che la spazzatura non può essere tenuta in casa, specialmente in questo periodo estivo, ma limitiamoci a buttarla in prossimità dei siti atti a ricevere spazzatura, nella speranza che il servizio ritorni ad essere efficiente.
Dott.ssa Mariella Pompei – Presidente A.I.DI.CI.
AUTORE. Comunicato Stampa
un cittadino ha protestato giorno 9 occupando la via Campobello…..ci sono foto e alcuni blog non li pubblicano..signora pompei dove era lei giorno 9…il segnale di cui parla lei è partito..da un pezzo…visto che si continua a fare show solo per le borgate chic, si vada a sedere lei sulle buche di marinella..
dopo 20 anni che nessuno poteva parlare e criticare x era peccato mortale insultare la giunta bongiorno,ora rispuntano questi comitati..vergogna…CASTELVETRANO MERITA….SI’ ,QUESTA VERGOGNA ……
per ristabilire condizioni di vivibilita’ e rispetto delle leggi e del vivere civile, dopo tanti anni di amministrazione della cosa pubblica in maniera molto approssimativa o peggio ancora in taluni casi”non con la diligenza del buon padre di famiglia” forse sarebbe necessaria la presenza di Commissari per 18 anni e non diciotto mesi….
È dal 3 Luglio u.s. che ho segnalato anche alla Vostra Redazione che al Comando Vigili Urbani che a Marinella nella Strada 46 quasi dirimpetto allapizzeria La Giara vi è una perdita di Acqua.Tale ed abbondante che si riversa sulla ex s.s.
Nessuno Vede… Nessuno Provvede…..
“Attenzionare” no dottoressa, suvvia…
Gentile Sig.ra Pompei,
mai sentito parlare di raccolta differenziata? I nostri concittadini, benché il servizio sia efficiente, non la fanno. Da questo dipendono i cumuli di spazzatura.
Per quello che riguarda il Mercatino, lavorare onestamente e meglio di rubare. Ma per lavorare onestamente è necessario avere la licenza commerciale, altrimenti è concorrenza sleale. E poi gli esercenti devono lasciare pulito lo spazio pubblico che occupano, diversamente i costi ricadono sulla collettività e i guadagni nelle loro tasche.
Cordialmente
Dai Commenti, mi preme dare delle risposte, mi sentirei di darle solo a quei lettori che si sono firmati, non nascosti dietro a un pseudonimo qualsiasi, ma colgo l’occasione per far memoria che i nostri interventi per il bene della collettività castelvetranese risalgono a più di vent’anni or sono, per noi non è importante fare “Show” o mega pubblicità, ma cose che portino a delle concretezze sociali, vanno bene anche silenziosamente. Alla signora Anna, vorrei dire che personalmente non ho mai pensato a quartieri alti e bassi, per me esiste la società composta da cittadini con uguali diritti e doveri. In merito all’episodio di giorno 9 è vero non ne sono a conoscenza, ma non penso sia una colpa! Per le buche di Marinella, mi spiace e come cittadina non ne sono orgogliosa, però preferisco sedere a casa mia, si sta più comodi! Il nostro comunicato aveva proprio lo scopo di sollecitare sia i nostri amministratori a prendere posizione in merito a certe problematiche e allo stesso modo sensibilizzare i cittadini titolari di diritti a ricordare che abbiamo anche dei doveri, in un paese che si rispetti! Per quanto riguarda i 20 anni di silenzio, mi spiace dissentirla; non so lei, ma ad esempio uno dei nostri primi interventi risale proprio a 20 anni fa. Ricordo che insieme a delle amiche e alle firma di più di 200 mamme ci siamo interessate di rendere i parchi di Castelvetrano più a misura di famiglia con bambini e anziani che potessero beneficiare di questo polmone verde proprio nel centro della città, portando proprio all’allora sindaco G. Bongiorno una nostra idea che ha anche apprezzato. Qualcosa si è fatto, forse troppo poco, ma anche la mancanza di senso civico ha fatto sì che quei pochi giochi diventassero dei ruderi nel giro di poco tempo.
Al signor Pietro Di Gregorio, la differenziata la faccio a casa mia da sempre, potrei anzi consigliare a tutte quelle famiglie che hanno un pezzetto di giardino di utilizzare parte dei rifiuti organici, che giornalmente produciamo di utilizzarli nel proprio orto, nel giro di pochi giorni diviene un decomposto utile a fertilizzare la terra in modo naturale, ma su questo tema ci sarebbe molto di più di parlare e non è il contesto adatto. Per quanto riguarda il nostro dire:”Meglio lavorare onestamente che rubare”, in riferimento alla sospensione dei mercatini, è chiaro che è sottinteso che questi commercianti siano in regola, anche se purtroppo ci sembra di capire che non tutti erano in regola. E’ anche vero che certi problemi non sono sorti adesso, ma che già ogni anno si sono sempre ripresentati, come il problema spazzatura e che dall’oggi al domani non possiamo pretendere che questi tre Commissari abbiano la bacchetta magica e risolvere problematiche perpetuate da chissà quanti anni. Forse sarebbe utile un incontro pubblico tra Commissari e Cittadini, non per insultarci, come purtroppo sovente avviene, ma per trovare delle soluzioni in modo educato e garbato, come di solito avviene tra gente civile!
Questo è solo un mio molto modesto parere, in generale: quando le critiche sono costruttive che ben vengano, ma quando servono per distruggere non è altro che una “guerra tra poveri” dove si esce tutti sconfitti! Se vogliamo che qualcosa cambi, iniziamo col cambiare in meglio noi stessi, prima di pretendere di cambiare gli altri! Un grazie a chi ha recepito il nostro Comunicato, che tra le altre cose è scaturito proprio dalla segnalazione di alcuni cittadini.