“Testimonianze di vita universitaria e professionale del giudice Rosario Livatino” è stato il tema dell’incontro che si è svolto presso l’aula magna dell’Istituto comprensivo “Luigi Capuana” di Santa Ninfa. L’iniziativa, patrocinata dall’Università di Palermo, ha visto la partecipazione del dirigente scolastico Maria Letizia Natalia Gentile, del sindaco Carlo Firreri, del maresciallo Antonio Chiriatti e di Vittorio Chiaramonte dell’associazione “Agenda rossa”. Ha relazionato Antonio Ingoglia, docente presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Palermo e l’avvocato Andrea Chiarelli, che hanno focalizzato l’attenzione non solo sulla figura del giudice ma anche sulla figura dell’uomo e dei valori cristiani di cui si è fatto portavoce tanto da essere il primo magistrato ad essere stato proclamato beato nella storia della Chiesa cattolica.
Gli interventi sono stati intervallati da momenti musicali presentati dagli alunni dell’indirizzo musicale, diretti dai maestri di strumento musicale e dal coro della professoressa Rosanna Catania. L’evento conclude una lunga serie di attività sulla legalità svolte durante l’intero anno scolastico dall’Istituto. Per il sindaco Carlo Ferreri l’istituto cittadino è «un baluardo di legalità e una solida base per i ragazzi nell’acquisizione del rispetto delle regole e dell’educazione alla cittadinanza attiva».