Ancora eventi al Parco archeologico di Selinunte. Domani sera (13 settembre) dinanzi al Tempio di Hera andrà in scena “Mot-istruzioni per diventare Tiranno” un’avvincente narrazione teatralizzata sulla conquista di Mozia, da parte di Dionisio di Siracusa e sulla guerra contro i Cartaginesi guidati da Imilcone, alleati, nello stesso frangente, anche di Segesta. Lo spettacolo è scritto e diretto da Giacomo Frazzitta, sulle musiche originali di Aldo Bertolino. Biglietto: 10 euro, gratuito under 6. Venerdì 16 settembre, ore 19,30, al Baglio Florio, primo di due concerti al tramonto promossi da Palermo Classica: la giovane pianista brasiliana Sylvia Theresa – originaria di Rio de Janeiro, ha iniziato a  studiare il piano a tre anni, con il padre e da allora non ha più smesso. È tra i talenti della sua generazione – affronterà musiche di  Beethoven, Chopin, Debussy e  Schumann. Biglietto: 10 euro, gratuito under 6 (disponibili dal 14 settembre). Sempre venerdì dalle 16,30 alle 22, al Parco di Selinunte arriva il progetto dell’Unicef  “Il cielo itinerante” – nell’ambito di “Scuole amiche Trapani” – pensato per bambini tra i 10 e i 13 anni in particolari situazioni sociali; sono coinvolte le scuole del territorio. Sarà una vera immersione nel mondo degli astronauti, a stretto contatto con le stelle. Un metodo innovativo per avvicinare i ragazzi allo spazio infinito: potranno partecipare a laboratori e cacce al tesoro tematiche, scoprire le caratteristiche della ferrea preparazione degli astronauti e della vita a bordo delle navicelle spaziali, immergersi tra stelle, galassie e comete, e partecipare alla fine alle osservazioni guidate del cielo con i telescopi.

Sabato 17 settembre appuntamento col format “2# Narrare il territorio, scoprire meraviglie”: alle 19 al Baglio Florio si presenta il libro “Paesaggi del Belice. Gli anni del prima e del post terremoto fino ai nostri giorni” con Giulia Casamento, Paolo Madonia, Giuseppe Maiorana, Paolo Mattia, Enza Messana, Giuseppe Salluzzo. Interventi del sindaco di Castelvetrano, Enzo Alfano e dell’assessore alla Cultura, Gabriella Zizzo, del direttore del Parco archeologico Felice Crescente e del direttore del GAL Valle del Belice, Alessandro La Grassa. Seguirà la proiezione in anteprima del documentario “Le cose ritrovate” di Chiara Bazzoli [EffendemFilm], alla presenza della regista. Ingresso gratuito.

Il 21 settembre lo spettacolo sul “caso” Majorana: alle 19,30 al teatro di fronte al baglio Florio, andrà in scena il “Processo a Maiorana”, liberamente tratto dal pamphlet filosofico di Sciascia, “La scomparsa di Ettore Majorana”, trasposizione teatrale e regia del nipote dello scrittore di Racalmuto, Fabrizio Catalano. Sul palcoscenico: Loredana Cannata (Laura Fermi), Alessio Caruso (il monaco), Roberto Negri (il commissario), Giovanna Rossi (la dottoressa). Scene e costumi di Katia Titolo. Musiche di Fabio Lombardi. Biglietto: 10 euro, gratuito under 6 (disponibili dal 14 settembre).

Il 24 settembre secondo concerto al tramonto promosso da Palermo Classica: alle 19,30 al baglio Florio si esibirà il Tetra quintet. Biglietto: 10 euro, gratuito under 6 (disponibili dal 14 settembre).

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