Si è conclusa ieri la 17ª edizione del Corteo Storico di Santa Rita e della Nobiltà Castelvetranese. Decine di figuranti ed attori in abiti d’epoca hanno rappresentano la vita di santa Rita da Cascia nell’intento celebrativo del giorno onomastico della principessa Margherita Ventimiglia, consorte di don Carlo d’Aragona e Tagliavia, principe di Castelvetrano le cui spoglie riposano nella Chiesa di San Domenico.
Quest’anno, la manifestazione si è impreziosita della presenza di una troupe di una importante emittente televisiva statunitense che ha inserito il corteo castelvetranese tra 10 importantissimi eventi italiani famosi nel mondo. A margine del corteo, il sindaco Enzo Alfano ha preso la parola in quella che lui stesso ha definito la sua prima uscita pubblica come primo cittadino. “Santa Rita è una santa che viene pregata nei casi disperati e noi come cittadini di Castelvetrano non possiamo che invocarla. Noi abbiamo toccato il fondo, abbiamo veramente bisogno di tutto e credo in particolare di Santa Rita“.
Il Principe invocata Santa Rita contro la peste, anziché migliorare le condizioni igieniche della città. Al posto del Sindaco eviterei di prestare il fianco a confronti storicamente infelici.
Se un sindaco appena eletto, con gran messe di voti, invoca l’aiuto dei santi per coprire le buche, disboscare i marciapiedi e fornire ai cittadini i servizi essenziali, vuol dire che siamo messi proprio bene…
Non appena eletto a Sindaco si inizia già a criticarlo. Fatelo respirare, e poi, che male c’è nell’invocare una Santa, l’importante è associare un buon lavoro per il bene della collettività.