Dopo due anni di blocco dovuto alla pandemia, è ripartito il progetto «Green learning» che vede coinvolti i plessi di diverso ordine e grado dell’Istituto comprensivo «Luigi Capuana» di Santa Ninfa.
Il progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni sulle problematiche ambientali e sulla necessità di cambiare comportamenti e stili di vita. L’approccio didattico ai laboratori è incentrato sul coinvolgimento e sull’interattività, cercando di suscitare curiosità negli studenti attraverso il confronto e la pratica sperimentale.
Il progetto «Green learning» è promosso dalla Fondazione Angelo Pirrello, in collaborazione con la Riserva naturale «Grotta di Santa Ninfa» gestita da Legambiente e con il supporto didattico del MAcA («Museo A come Ambiente» di Torino). Parte attiva del progetto è anche il Comune di Santa Ninfa, che la dirigente scolastica Maria Letizia Natalia Gentile ha voluto ringraziare «per la disponibilità dei mezzi e degli spazi messi a disposizione per consentire la riuscita dei laboratori». Laboratori didattici (sono quattro) che interessano le sedi dell’istituto di Santa Ninfa, Salaparuta e Poggioreale e coinvolgono 460 alunni delle scuole elementari e medie. Il progetto ha preso il via l’11 gennaio e proseguirà fino alla seconda settimana di maggio. Referente scolastica per il coordinamento di «Green learning» è Silvana Glorioso. (Nelle foto, alcuni momenti del progetto)
