[Comunicato Stampa Carabinieri]
Nella scorsa nottata i militari delle Stazioni Carabinieri di Gibellina e Salaparuta, coadiuvati in fase esecutiva da personale del Comando Provinciale Carabinieri di Trapani, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Sciacca-Ufficio G.I.P. su richiesta di quella Procura della Repubblica.
L’attività rappresenta il coronamento di un’indagine condotta dai due Reparti sopra indicati tra il marzo 2014 e il dicembre 2015, consistente in un complesso di servizi di polizia giudiziaria diretti (perquisizioni, osservazioni e pedinamenti) corroborati dalle risultanze di attività tecniche d’intercettazione (di conversazioni telefoniche e tra presenti) autorizzate dall’A.G. mandante.
Di seguito si elencano vari eventi a rilevanza penale contestati nel provvedimento notificato la scorsa notte:
Ricettazione di elettrodomestici;
Furto di cavi di rame in danno della Fondazione “Tenute Orestiadi”, del servizio di illuminazione sito in via Wainbligen e della piscina comunale di Gibellina;
Furto di cavi di rame dal servizio d’illuminazione pubblica del comune di Poggioreale;
Furto e ricettazione di 700 m. di cavi elettrici sottratti presso la diga Delia/Garcia di Castelvetrano;
Furto di cavi elettrici e tubi di rame presso il supermercato Despar di Partanna;
Furto della scultura bronzea del “Serpente” realizzata da Piergiulio Montano, al tempo custodita presso il Palazzo di Lorenzo nella via degli Elimi di Gibellina e successivamente rinvenuta scomposta in varie parti dai Carabinieri delle Compagnie di Castelvetrano e Marsala.
I 10 indagati – tutti già noti alle forze di polizia per i loro trascorsi – risultano rispettivamente destinatari di una custodia cautelare in carcere, un arresto domiciliare, cinque obblighi di dimora e tre obblighi di presentazione alla P.G.; tra questi vi sono BOUAZIZ Alì, tunisino cl.’65 (già ristretto presso la casa circondariale di Trapani per altri reati) al quale è stata applicata la custodia cautelare in carcere, e MANCUSO Gaetano, venticinquenne gibellinese sottoposto agli arresti domiciliari.
Comando Legione Carabinieri “Sicilia”
Comando Provinciale di Trapani
Comunicato stampa