Nella cena di ieri con la stampa estera, riporta sul suo sito l’autorevole Wall Street Journal il cui corrispondente a Roma ha partecipato all’incontro, Berlusconi si e’ soffermato sulle prossime elezioni politiche: ”Se ci sara’ bisogno di me come padre nobile, sono disponibile. Potrei essere capolista del Pdl, ma non voglio un ruolo operativo”, ha puntualizzato il premier.
BONAIUTI, FRASI WSJ SONO SOLO RAGIONAMENTI – Le frasi del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, riportate dal Wall Street Journal “sono solo ragionamenti che spesso sulla stampa estera vengono presi come apodittici”. Così Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, conversando con i cronisti a Montecitorio, precisa il senso delle dichiarazioni attribuite a Silvio Berlusconi dal quotidiano statunitense dopo l’incontro del premier ieri con la stampa estera.
“Penso che siano cose che Berlusconi ha detto ma sono estrapolate da un discorso più ampio e gli viene data un’enfasi che le fa apparire come affermazioni inequivocabili e non come ragionamenti”, spiega il coordinatore del Pdl, Denis Verdini, aggiungendo di aver ricevuto “una marea di fax e mail da parte dei sostenitori di Berlusconi” dopo che questa mattina le agenzie avevano dato anticipazione dell’incontro del premier con i media stranieri. “E’ bene spiegare che queste dichiarazioni non vanno prese come una certezza ma come un ragionamento”, sottolinea ancora Bonaiuti.
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E sai che differenza? Da un mafioso all'altro, questa è la continuità del PdL, ma siamo sicuri che i scaniozzi di Berlusconi non lo facciano fuori? Lui non ha i suoi miliardi, non li può comprare
COMPLIMENTIIIIIIII siamo sinceramente nella cacc....avevo seri dubbi sulla parte politica che ho sempre votato adesso non li posso chiamare cosi (dubbi) ma certezze sono sconcertato ...uno schifooooooo
Alfano ha dimostrato di essere un grande Ministro! Praticamente ha svenduto la sua dignità di uomo delle Istituzioni, pur di salvare e accontentare Berlusconi. Siamo in una delle pagine più buie della nostra storia repubblicana, e il guaio è che molti non se ne accorgono... Il potere affidato dai cittadini alla classe dirigente è diventato esercizio di dominio da parte di quest'ultima. Ci troviamo di fronte ad un serio attacco allo stato di diritto cosi come è stato concepito dai nostri padri costituenti.
"La legge è uguale per tutti" resterà un ricordo.. Il Ministro Alfano è responsabile di tutto ciò, se dovesse essere veramente lui l'erede di "papi-Silvio", siamo fregati perchè ha già dimostrato di non avere il senso del pudore, proponendo leggi ad personam indecenti ecc. Spero che le cose prima o poi cambino per il bene di questo nostro paese.
ma che cattivi che siete.......L'ALFANO è l'apostolo Giovanni,del buon Gesù Silvio BERLUSCONI!A lui è stato commissionato L'apocalisse!!!!!!!!Ma nella bibbia è la rivelazione della verità!Quella di DIO-Silvio,e l'apostolo-ANGIOLINO è la rivelazione della fine di ogni legalità!!!!!!