Arriva la Tassa di soggiorno, per i turisti che pernotteranno negli alberghi del territorio di Castelvetrano. Sarà di 1 Euro ed entrerà in vigore da quest’anno. Lo ha deciso questa settimana l’Amministrazione comunale di Castelvetrano, dopo aver firmato l’accordo intercomunale per sostenere il contratto di co-marketing tra, l’aereoporto di Birgi e la compagnia aerea Ryanair.
Il costo per il comune di Castelvetrano all’interno del contratto firmato per tre anni, sarà di 160 mila Euro. Per coprire la spesa, peraltro non non prevista, la Giunta comunale di Castelvetrano, ha deciso di istituire la tassa sui turisti che arriveranno nel territorio castelvetranese. Il provvedimento, che riguarderà anche altri comuni trapanesi,e’ stato ufficializzato dal sindaco Felice Errante, venerdi scorso, nel corso di una lunga intervista rilasciata al nostro giornale.
Abbiamo approvato in Giunta-spiega Errante- il regolamento sulla tassa comunale di soggiorno- Sarà di 1 Euro a pernottamento, con delle limitazioni previste dal regolamento che sottoporremo al consiglio comunale di Castelvetrano
Secondo quanto spiegato da Errante, la tassa si applicherà per un massimo di 4 notti, non sarà applicata ad anziani e disabili , ai bambini sotto i 12 anni e a tutti gli accompagnatori dei vari gruppi.
Abbiamo presentato la nostra proposta alle associazioni di categoria – aggiunge Errante – con le quali abbiamo cercato di confrontarci, venendo incontro alle loro esigenze. Ovviamente è difficile poter di “Si” a tutte le richieste. Questi soldi serviranno a coprire i costi del contratto con Ryanair e a dare più servizi alle borgate marinare
Il comune prevede di incassare la somma di 300mila Euro circa.Nonostante il confronto con gli albergatori, i “mal di pancia” tra i vari gestori per l’arrivo della tassa, non mancano di certo. Selinunte e Triscina, rappresentano la seconda zona più frequentata dai turisti nella zona di Trapani dopo San Vito Lo Capo. Sono stati 380 mila circa,nel 2013, i pernottamenti nelle strutture alberghiere del territorio di Castelvetrano, ufficialmente registrati molti dei quali, facenti parte dei famosi contratto con i tour operators francesi. Tra i vari motivi del contendere, esistenti tra Errante e gli albergatori di Castelvetrano, vi è la gestione dei contratti in essere con i gruppi francesi.
Abbiamo già 200mila presenze previste quest’anno-afferma Peppe Gandolfo dell’associazione albergatori- con prezzi concordati a dicembre 2013- come si fa a chiedere una variazione anche di 1 solo Euro? Sarà difficile che accettino aumenti su contratti già chiusi.
Anche se consideriamo le possibili esenzioni, -aggiunge Gandolfo-gli albergatori, per evitare problemi , dovrebbero sborsare oltre 150 mila Euro .Di balzelli ne abbiamo già tanti. Avevamo chiesto lo slittamento al 2015 e la destinazione delle somme ai servizi per le borgate e non per ryan air, ma il sindaco Errante non ha condiviso le nostre proposte
Errante replica difendendo la scelta della tassa dal 2014. ” Ci sono esigenze di bilancio improcrastinabili . E’ il costo è stato ridotto a livello di un semplice caffè al giorno. Per spiegare ai turisti questa novità, abbiamo previsto la stampa di diverso materiale in 4 lingue da consegnare negli alberghi”.
Errante a poi ribadito che parte delle somme saranno destinate al miglioramento dei servizi turistici. Adesso tutto passa alle decisioni del Consiglio Comunale di Castelvetrano che potrebbe, approvare tal quale il provvedimento,modificarlo o bocciarlo. Attualmente, la Giunta Errante gode di una maggioranza “bulgara” nel massimo consesso civico castelvetranese. La politica, come è notorio, non è una scienza esatta tutto potrebbe accadere, ma errante ha fiducia nei partiti che lo sostengono.
AUTORE. Filippo Siragusa
Mi sembra che un euro a notte sia poco per potere fare fronte a tutte le esigenze del territorio…..quindi propongo un raddoppio della tassa che così passerebbe da un euro a due euro a pernottamento e per tutta la durata del soggiorno e non per i primi quattro giorni. In questo modo si quantificherebbe quella stessa cifra che i dirigenti comunali percepiscono come stipendio accessorio per avere raggiunto gli obiettivi in base alla contrattazione decentrata e dopo il parere dei SAGGI! Con la mia iniziativa si raggiungerebbe altresì la somma percepita dagli assessori comunali. Perchè invece non si diminuisce il costo della politica ed il costo dell’apparato burocratico dell’Ente. Qualcuno potrebbe spiegarmi quali sono gli obiettivi raggiunti dall’A.C. ?
Il regolamento che al momento e’ stato presentato nelle varie commissioni consiliari non parla di farla pagare soltanto per un massimo di 4 notti , sicuramente il confronto con la categoria degli albergatori e’ molto forte e c’è ancora tanto da discutere ,una proposta interessante che potrebbe conciliare le varie esigenze potrebbe essere quella di non farla pagare a coloro che soggiornano più di 6 notti , consentendo a coloro che soggiornano di più un piccolo risparmio oppure di introdurre il principio del nucleo familiare dove i figli vengano esclusi . Sicuramente non è possibile procrastinarla al prossimo anno ,ormai è stata introdotta dovunque è si paga regolarmente in tutta Europa , chi viaggia la conosce e non genera nessun problema perché viene abbinata agli extra del bar o delle escursioni che di solito si consumano avendo anche pagato in anticipo i pacchetti turistici , la cosa che mi ha sorpreso di più e’ constatare che gli albergatori locali non usano e non hanno nessun interesse all’aeroporto di Trapani Birgi e che stanno solo qui sollevando delle problematiche che per esempio a Palermo o a Marsala , che hanno pochi giorni fa introdotto la stessa tassa non si sono fatte
Azzerare il costo della politica è fondamentale in questo momento di grave crisi economica. Dobbiamo incentivare la presenza dei turisti stranieri e non tassarli. Cari Consiglieri comunali invece di scervellarvi per come fare pagare i turisti, spronate politicamente, l’apparato burocratico dell’Ente a predisporre e formalizzare due atti importantissimi per la cittadinanza e per quella TRASPARENZA AMMINISTRATIVA tema questo di un recente convegno, oltretutto due atti previsti dalla Legge: 1) REGOLAMENTO SUL DIRITTO DELL’INTERPELLO ; 2) CARTA DEL SERVIZIO IDRICO
Grazie
1 Euro al. Giorno per ogni turista a mio parere non è una spesa enorme, e se le agenzie non pagano, allora i costi vadano a carico degli hotel. sono sicuro che se questi soldi fossero reinvestiti a Selinunte al posto di coprire le spese per il contratto ryanair , il ritorno economico sarebbe maggiore soprattutto per gli albergatori ed indirettamente per la popolazione
Ma si, cosa è un euro per il turista che viene a spendere in una zona bellissima ma ,lasciata alla sua sorte, grazie ai paraocchi di chi amministra. Cosa vuoi che sia un euro per venire ad ossiginarsi con l’ aria pura che si respira (specialmente nell’ormai famoso porticciolo)
Cosa è un euro per la magnifica visione in anteprima e de visu dei cassonetti pieni e della curiosità appagata di venire a sapere che mangiano gli abitanti , scrutando tra i sacchetti di immondizia rotti ,nella notte ,dai cani . Cosa è un euro se ci si “dimentica”di dire a tutti che la maggior parte dei turisti tedeschi o francesi vengono col bus e quindi oltre all’autostrada pagano il pedaggio per l’aereoporto … E cosa è un euro se i turisti fai da te che arrivano poi a all’aereoporto di Trapani avranno la sicurezza di raggiungere Selinunte o Triscina con facilità, come succede attualmente a Palermo che dall’aereoporto(se non prendi un taxi devi essere provvisto di informazioni per capire dove andare, per raggiungere sta benedetta Selinunte) ) vai alla stazione dei bus e aspetti ore e ore per la coincidenza….. bravi, io aumenterei il “pizzo” ops la tassa di soggiorno a euro due a notte e per la durata di tutto il soggiorno. In fondo sono due caffè in meno al giorno , più qualche decina di centesimi di resto.
si certo mettiamo la tassa visto che I servizi che offriamo sono impeccabili.ma si spenniamo il turista.tanto e’ cosi’ che si fa’qui,no?ancora non abbiamo capito che il turista e’ la nostra salvezza se trattato e curato come si deve.poi pero’ siamo bravi a criticare quando noi andiamo in vacanza da altre parti e non siamo trattati come si dovrebbe.chissa’ perche’ sappiamo sempre cosa devono fare gli altri ma ci dimentichiamo cosa dovremmo fare noi per accogliere I turisti.