Il nuovo parcheggio “multimediale” di Castelvetrano

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Si è svolta questa mattima, la presentazione del progetto per la realizzazione di un parcheggio interrato e di uno spazio polifunzionale all’aperto sull’area acquisita dell’ex Arena Italia, con interventi di efficentazione energetica e dispositivi di auto produzione rinnovabili.

Il progetto prevede la realizzare un parcheggio interrato a servizio del centro storico della città, destinando la sola area di superficie ad uso promiscuo predisponendola all’utilizzo eventuale ed estemporaneo di area comune d’incontro.

L’area oggetto dell’intervento si sviluppa tra la via Rampingallo e la via Marconi, a ridosso di Palazzo Pavone costruito tra la fine del 700 e gli inizi dell’800. L’intervento edilizio interesserà un’area estesa complessivamente mq. 1.400 circa e prevede la demolizione di alcuni vecchi immobili ormai crollati quasi del tutto che sussistono ai margini dell’area oggetto dell’intervento, con scavo di sbancamento che si estenderà su di una superficie di mq.900 circa, con interventi di messa in sicurezza degli edifici prospettanti lo scavo.


L’autorimessa interrata sarà parzialmente meccanizzata, in quanto, in alcuni spazi saranno installate delle piattaforme meccaniche elevatrici che una volta sollevate da terra consentiranno di raddoppiare il numero di posti auto a parità di superficie. Ciò consentirà l’aumento della capacità di parcheggio per un numero di 40 autoveicoli e n.5 posti moto a quota -3.00 e di un sovrastante parcheggio a raso per n.20 posti auto (di cui 2 per disabili) e n.5 posti moto, per complessivi n.60 posti auto e n.10 posti moto.

L’area di superficie sarà schermata da tre lati con muri alti mt.2.50 e da un lato con un edificio su due livelli che collega il piano interrato attraverso una scala dove si realizzeranno i servizi per il parcheggio e per le attività di spettacolo. Al piano terra si trovano i servizi igienici e un locale tecnico, al piano primo una sala per la proiezione cinematografica, un deposito e un bagno.

Una uscita pedonale sarà realizzata attraversando l’androne di Palazzo Pavone al quale si accede o da via Marconi, o attraverso una gradinata posta su di un lato del parcheggio. L’intervento prevede altresì la messa in sicurezza di questo percorso pedonale di palazzo Pavone con la realizzazione di centinatura in tubi innocenti e rivestimento della struttura con tavole di legno e pavimentazione.

Sul prospetto di palazzo Pavone sarà pulita la superficie di prospetto mediante l’estirpazione di erbe infestanti, pulitura a mezzo di sabbiatura ed idropulitrice, trattamento della superficie con prodotti fissativi ed impermeabilizzanti, collocazione atta a sorreggere telo raffigurante l’immobile e relativo telo con stampa in quadricomia.

Il progetto impiantistico che si intende utilizzare nel progetto in questione punta su tre aspetti fondamentali:
• Valorizzazione delle fonti rinnovabili mediante l’installazione di pannelli solari fotovoltaici per la produzione di corrente e di pannelli solari termici per la produzione di acqua calda,sia per usi sanitari, sia per integrazione al riscaldamento d’ambiente;
• Valorizzazione della efficienza energetica attraverso installazione di tecnologie efficaci nella riduzione dei consumi e nella conversione dell’energia negli utilizzi finali;
• Valorizzazione della risorsa idrica, mediante il recupero dell’acqua piovana.

L’importo complessivo del progetto è di 1.645.287 Euro; ad aggiudicarsi la gara è stata l’impresa Vitruvio di Gioiosa Marea che ha praticato un ribasso del 24%. Il progetto, rientra tra quelli che hanno ottenuto finanziamenti per oltre 17 milioni di euro, quasi 35 miliardi delle vecchie lire.

Il sindaco ha voluto sottolineare: “Ringrazio l’arch. Galfano che nella sua relazione ha evidenziato come quando mi insediai dieci anni fa esisteva un problema enorme che era quello della mancanza dei parcheggi nel centro storico, nel corso del mio mandato abbiamo realizzato oltre 200 posti auto per ovviare all’annoso problema e con questo progetto daremo ulteriore valvole di sfogo al traffico veicolare.”

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  • per come si presentano le immagini dico che tale progetto realizzato rivitalizzerà di parecchio il nostro bel centro storico.. Sono ottmista sui tempi di realizzazione, spero inizino entro l'anno i lavori.

  • L'innovazione della stazione di ricarica per auto elettriche, i pannelli fotovoltaici e l'illuminazione a risparmio di energia, sono solo alcune delle interessanti caratteristiche di questo progetto.
    L'esigenza di dotare un parcheggio a servizio del centro storico e del sistema delle piazze proprio in una zona urbana non provvista, ha trovato una soluzione progettuale efficace in questo progetto che realizzerà una sessantina di posti auto proprio a due passi dal cuore storico della città.
    Altro asso del progetto è la riqualificazione di un'area urbana assolutamente degradata ed abbandonata che sarà restituita ai cittadini per poterne usufruire non solo per un parcheggio.
    La bella idea progettuale è quella di ricreare un sito da destinare all'aggregazione sociale attraverso una particolare "dedica" all'Arena Italia degli anni 60 e 70, rinomato cinema all'aperto di proprietà di Luciano Messina che ospitò le opere cinematografiche dell'epoca, spettacoli ed eventi sportivi (incontri di campionato pugilistico), in un'atmosfera magica, ovattata e profumata di gelsomini.
    Così diventa originale la perfetta autonomia dei due parcheggi con accesso carrabile dalla via Rampingallo e pedonale dal tunnel di via Marconi, in modo tale che quello interrato sia sempre destinato a parcheggio, mentre lo spazio terraneo dell'ex Arena, potrà essere utilizzato anche come Cinema all'aperto e luogo per spettacoli con quattrocento posti a sedere.
    Si progetta così il moderno parcheggio auto con l'occhio rispettoso della storia cittadina e nell'intento di restituire alla gente un luogo che serva all'incontro dei cittadini col cinema, la musica, la cultura, così come si faceva un tempo nel centro storico di Castelvetrano.
    Quest'opera arricchisce il vecchio centro storico e offre finalmente il segno della necessaria attenzione economica e culturale alla vita pulsante della nostra cittadina e a prescindere dalle zone di sviluppo commerciale localizzate lontano dal centro urbano.
    Insomma, più di un motivo per raggiungere il sistema delle piazze e il salotto storico della città che sarà rivalutato e valorizzato anche attraverso la possibilità di utilizzare poliedricamente un'area di un parcheggio per incontrarsi con la musica, lo spettacolo e il cinema, veicoli culturali di una rinascita cittadina.
    Una scelta progettuale, quella dell'arch. Ita Galfano, che mostra la necessaria competenza tecnica, l'originalità dell'idea e la sensibilità, tutta femminile, verso quelle forme artistiche che impreziosiscono un'opera rivolta al cuore della nostra città.

  • A qualcuno viene in mente che è idiozia pura costruire un parcheggio nel centro di una città? Vediamo se qualcuno dotato di intelletto riesce a capire perchè...

  • Perchè nei centri ci si va con i mezzi pubblici.
    Sicuramente era meglio farci qualcosa di differente....
    Va bene il cinema o spazio interattivo che dir si voglia, ma dei parcheggi era meglio fare a meno.

Published by
Flavio Leone