[Comunicato Stampa Carabinieri] Nel weekend trascorso i militari della Compagnia Carabinieri di Castelvetrano hanno incrementato i servizi di controllo del territorio sulle borgate marinare di Marinella di Selinunte e Triscina. Nella notte tra sabato e domenica il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile ha individuato un soggetto detentore di sostanze stupefacenti, traendolo in arresto: B. Y. diciannovenne del Gambia, già noto alle forze dell’ordine.
Il giovane, a seguito di perquisizione personale effettuata sulla via Marco Polo di Marinella, veniva trovato in possesso di g.23 di sostanza stupefacente del tipo “hashish” – già suddivisa in n.13 dosi – e g.2 di “marijuana”. Si sottolinea che l’uomo era già stato tratto in arresto un mese fa, insieme ad altri due connazionali tutti residenti in via Errante vecchia km.6 presso il C.A.S. “La Locanda”. I predetti, notati in questa c/da Latomie al margine della via Filo, venivano sorpresi in possesso di 60 grammi di sostanza stupefacente di tipo “hascish” suddivisa in dosi, confezionate e pronte per la vendita.
In questa occasione l’uomo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della locale Stazione Carabinieri, in attesa del giudizio direttissimo che si è svolto stamane presso il Tribunale di Marsala, in occasione del quale è stato convalidato l’arresto ed è stata disposta la misura dell’obbligo di firma.
L’operazione riconferma che l’ingente flusso di stupefacenti presente anche a queste latitudini, che è opportuno combattere con la repressione giudiziaria e con la consapevolezza della collettività tutta.
Comunicato Stampa
Comando Legione Carabinieri “Sicilia”
Comando Provinciale di Trapani
Obbligo di firma!!! Rimpatriarlo a calci in culo no??Che schifo, questo tipo stasera sarà di nuovo alla scalinata di via Marco Polo a spacciare nuovamente!
Già arrestato, colto in flagrante, libero. Ma che leggi abbiamo?
Si precisa che il soggetto in questione non risulta da circa 20 giorni piu’ domiciliato presso “La LOcanda” di Castelvetrano in quanto subito dopo il primo fermo di polizia ,il Direttore del centro ha provveduto a comunicare in Prefettura quanto verificatosi.A seguito di tale segnalazione
Il prefetto ha pertanto,secondo quanto disposto dalla normativa vigente, disposto la revoca ed il relativo allontanamento dei tre soggetti in questione dalla Locanda e da tutti i centri d’accoglienza d’Italia.
Tanto si doveva per completezza d’informazione.
la direzione del C.A.S. “LA LOCANDA”
l ‘obbligo di firma..ad uno recidivo…che cagata. A vero…non è italiano…e un rifugiato…si sta integrando!!!