“Il dirigente Cocina dell’assessorato regionale ha autorizzato il comune Castelvetrano per lo smaltimento di 1.200 tonnellate di rifiuti presso Bellolampo per risolvere l’attuale l’emergenza” Lo dichiara Nicola La Grutta, attivista M5S e consigliere comunale a Mazara del Vallo.
Accolta quindi la richiesta della Commissione Straordinaria che da mesi sollecita la Regione Siciliana per una rapida soluzione all’emergenza rifiuti in tutto il territorio di Castelvetrano.
Grazie a questo decreto, si stima che verranno raccolti ogni giorno oltre 150 tonnellate di rifiuti depositati per strada. Verranno finalmente portate in discarica anche le centinaia di tonnellate di rifiuti abbancati da anni al Polo Tecnologico in contrada Airone.
Superata l’emergenza saranno attivati una decina di eco punti e distribuiti ai cittadini circa 270.000 sacchetti per dare una decisiva svolta alla raccolta differenziata sul territorio. Il nucleo di Polizia Ambientale si dedicherà alle attività di prevenzione e repressione.
Il comitato “Orgoglio Casteveltranese” ha avviato, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, un valido progetto di sensibilizzazione ed informazione per un valido servizio di raccolta differenziata. Il commissario ha acquisito la disponibilità del comitato spontaneo a farsi promotore di una capillare attività di distribuzione del materiale per effettuare la differenziata e della spiegazione porta a porta a tutti i quartieri della città.
Dopo il successa dell’iniziativa di ieri nel Sistema delle Piazze, il Comitato ha deciso di passare da presidio permanente a presidio itinerante.
Si ripartirà quindi venerdì 13 luglio dalle 17.00 alle 20.00 in piazza Giovanni Paolo II ( ex Villa Quartana) a Triscina e sabato 14 luglio dalle 08,30 alle 12,30 in piazza Scalo di Bruca a Marinella, per poi proseguire nei vari quartieri cittadini, dove verrà distribuito un questionario con la possibilità di fornire anche idee e suggerimenti da presentare al comune per ottimizzare la raccolta differenziata ed è un promemoria per spiegare come differenziare.
Belle parole, l’esperienza di questi mesi, pieni di frasi spesso vuote, invita a verificare i fatti concreti.
Aspettiamo i risultati!.