Asaro investe su CVetrano. A breve nuova struttura per le olive – sarà anche una fattoria didattica

Il Sindaco della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, ha presenziato alla cerimonia organizzata dall’imprenditore del settore oleario Tommaso Asaro che sta realizzando a Castelvetrano una struttura per la lavorazione delle olive da mensa, che sarà anche una fattoria didattica , che sorgerà all’interno di un terreno con oltre 40mila alberi di ulivo nei pressi di via Cavallaro.

L’imprenditore partannese, è legato alla nostra città, perché opera da molti anni nel nostro territorio e villeggia a Marinella di Selinunte, ha ormai avviato una fiorente attività di esportazione con gli Stati Uniti. Tra i suoi clienti più prestigiosi gli imprenditori Vittorio Assaf e Fabio Granato del Serafina Restaurant Group un gruppo che possiede decine di ristoranti tra New York, Boston, Philadelphia, Istanbul, Seul,Tokio, Dubai, Puerto Rico, Rio de Jainero, San Paolo che hanno scelto come ingrediente base della propria cucina l’olio Nocellara del Belice.

L’imprenditore Asaro ha regalato ai due ristoratori due alberi secolari del 1616 ed ha chiesto al Sindaco di Castelvetrano, sua città d’adozione, ed al Sindaco di Partanna Nicola Catania, sua città natale, di presenziare a questa cerimonia.

I due sindaci hanno voluto ringraziare gli imprenditori presenti per aver scelto questo territorio ed i prodotti naturali che questa terra produce per far diventare grandi le loro attività economiche.

Voglio pubblicamente ringraziare Tommaso Asaro per la capacità dimostrata nell’intercettare un così importante canale distributivo che permetterà una diffusione planetaria del nostro oro verde– ha detto Errante- i due imprenditori americani che in questi giorni stanno visitando il nostro territorio se ne sono letteralmente innamorati, ed auspichiamo che in futuro possano crearsi le condizioni per nuovi investimenti.

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  • Grazie davvero al Sig. Tommaso Asaro per la sua voglia di continuare a fare impresa nel settore della trasformazione dei nostri prodotti agricoli e di volerlo fare nel nostro Territorio.

    E' la risposta seria di una Comunità laboriosa ed onesta ai tanti che ne interpretano solo gli aspetti negativi, magari seduti comodamente in una poltrona e davanti ad un P.c.

    Se tutti, ciascuno con le proprie abilità e talenti, decidessimo una buona volta di dare il nostro contributo fattivo la nostra Città cambierebbe volto e destino.

  • Caro Consigliere La Croce, non tutti hanno la possibilità di parlare in Consiglio Comunale e quindi mi sembra lecito poter esprimere la propria opinione sui social, senza fra l'altro offendere o mettere alla berlina nessuno, ma criticare deve essere sempre possibile.
    Il cittadino che non si sente rappresentato ha bisogno di esprimersi e deve essere rispettato!

    Cordialmente, Vito P.

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