Cronaca

Attentati incendiari nel Belìce, condannato Domenico Scimonelli

È di 4 anni e mezzo la condanna inflitta dal Tribunale di Marsala al boss di Partanna Giovanni Domenico Scimonelli, 55 anni, accusato di essere il mandante di una serie di attentati incendiari commessi in alcuni centri della Valle del Belìce. L’uomo è stato accusato da due ex gregari, Nicolò Nicolosi di Vita e Attilio Fogazza, di Gibellina, nel settembre 2020 condannati, in abbreviato, per mafia e per gli attentati incendiari dei quali si sono autoaccusati. Tra le intimidazioni incendiarie messe a segno c’è quella di Nicola Clemenza, presidente di Libero futuro antiracket di Castelvetrano. Sotto casa sua a Partanna fu incendiata l’auto e il prospetto di casa il giorno prima dell’inaugurazione di un consorzio di agricoltori di cui era promotore. Clemenza, difeso dall’avvocato Giuseppe Accardo, è stato una delle otto parti civili del processo.

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Redazione