Elia Elettrodomestici Castelvetrano
Articoli pubblicati da Giacomo Bonagiuso
0commenti6 Mag 2018

CARCOCCIULISMI


[di Giacomo Bonagiuso] Ve la ricordate Beirut negli anni Ottanta, nel pieno di una guerra? A volte, entrando a Castelvetrano da Via Campobello, con le pensiline dei bus divelte al suolo o precariamente in piedi, crivellate come da mitragliatrici, con gli arbusti ad invadere lo spazio umano, tra fossi e voragini, con qualche edificio fantasma con le scale sospese, le […]

0commenti22 Apr 2018

POVERA SQUOLA!

[di Giacomo Bonagiuso] Accade spesso, nei film catastrofici (i Disaster-movie come li chiamano le riviste specializzate) che lui e lei, abbracciati in un’ultima stretta, attendano l’onda di tsunami, con volto bene in luce, ed espressione pacificata. L’onda puntualmente arriva, e la computer graphic fa il resto, lasciandoci assistere alla catastrofe, mentre l’eroe, geologo o astrofisico (a seconda che l’Apocalisse venga dal […]

0commenti15 Apr 2018

FACCE DI SICILIA

Tra un cunto e un altro cunto, la faccia della Sicilia ha mostrato – in una distensione temporale di migliaia d’anni – mille e mille prospettive; la storia dell’isola sembra riassumersi, in una goffa sintesi, in un mondo di occasioni, di peregrinazioni, di viaggi, di incontri.

La Sicilia s’è lasciata cambiare fin nella pelle, sin nelle parole, da pellegrini, visitatori, dominatori, erranti.

0commenti1 Apr 2018

Elogio della fragilità

[di Giacomo Bonagiuso] Un giorno, il mio carissimo amico e maestro Nicola Di Maio, mi regalò una poesia di Nelo Risi come esergo della sua prefazione ad un mio libretto di poesie: era strano che uno che aveva la fama di “sperimentalista” in letteratura, mi donasse un elogio della fragilità così tanto lirico. Dopo tanti anni quel testo è tornato nella […]

0commenti25 Mar 2018

Piccola storia sulla riconoscenza

[di Giacomo Bonagiuso] La riconoscenza è un sentimento da rivalutare.

Un sentimento che abbiamo dismesso con la foga di chi, sparecchiata la tavola dopo aver mangiato, senza concedersi un momento di ripensamento, di ringraziamento, di memoria, corre in cerca delle ultime notifiche su whatsapp e facebook…

0commenti18 Mar 2018

“Scagliamoci adesso contro gli architetti”

(Premessa sulle puntate precedenti) La premessa è breve: intelligenti pauca, dicono i latini; ovvero “alle persone intelligenti basta dir poco”: e così – preliminarmente, si direbbe – devo ribadire a qualche offesone, permalosone e brontolone che – evidentemente, si direbbe – esistono muratori che tornano a casa, gonfi di birra, e picchiano le mogli; così come integerrimi stipendiati a posto […]

0commenti11 Mar 2018

Scheletri al porto: memorie di un lontano presente

[di Giacomo Bonagiuso] Quando, dopo l’indifferenza locale, riaccesa solo da mammà la televisione (perché oggi non servono i carabinieri o i giudici a far paura contro gli abusi, ma la telecamera di una Iena o la giornalista con l’impermeabile giallo) finalmente qualche ruspa della Regione cominciò a togliere alghe e fango ammassati nella “piscina” di Marinella – così chiamano il […]

0commenti5 Mar 2018di Giacomo Bonagiuso

Tanino, Agostino e la letterina sul lavoro in Quaresima

Tanino si alza alle sei. Fette biscottate, miele millefiori, un bel caffé forte, la prima sigaretta a beddu cori, e si fa i suoi 40 km, direzione Agrigento. Tanino ha due figlie, otto e dodici anni, e un lavoro come muratore. Antonella gli fa trovare il pranzo pronto nella camella, cosi Tanino non sveglia nessuno, e le piccole possono dormire […]

0commenti25 Feb 2018di Giacomo Bonagiuso

Strepitu per l’Arco di la ‘Mmaculata

Sta proprio cadendo. Si sbriciola, quasi a ricordarci che non tutto è per sempre, l’Arco di la ‘Mmaculata. Sì, proprio lui. Perché l’arco è un lui. No, non è la “porta di mare”, come recitano le didascalie un po’ lontane dal popolo.

La “porta di mare” sta benissimo: una didascalia in un libro mica si può crepare.

0commenti22 Dic 2015di Giacomo Bonagiuso

“Non bisogna mai perdere la fiducia negli uomini”
– dimentica la borsa a Marinella, riconsegnata da un passante

Qualche giorno fa una delle ragazze della Scuola di Teatro, Sara Fittante, alle prese con le prevendite dello spettacolo “Conseguenze dell’amore” di cui è protagonista, trascorrendo una serena mattina al molo di Marinella di Selinunte, dimenticava lì la sua borsa.

Dentro un portafogli con alcune prevendite dello spettacolo e 50 euro faticosamente raccolti.

0commenti19 Giu 2011

“Giordano” dramma sacro di Marco Maria Renda

Pensare al battesimo come figura della teologia, e come spunto per una messa in scena teatrale, significa – a mio avviso – descrivere un passaggio epocale e simbolico: quello che traccia un arco dall’acqua come semplice rito a quello dell’acqua come rinascita.

22 giugno 2011 – ore 21:00 – Chiesa di San Giovanni

0commenti21 Mar 2011

Progetto “100 facce contro la mafia”.. chi c’è???

Stiamo parlando di mafia, antimafia, doveri morali, capacità di rinuncia! Non ce ne sbatte una mazza se nel tempo libero fate striscioni colorati.

“1000 facce contro la mafia” parte mercoledì alle ore 17.30 in Via Vittorio Emanuele al n° 144 a Castelvetrano