Per la stagione balneare 2013 sono salite a 135, dalle 131 del 2012, le località di riviera che possono fregiarsi del sigillo di qualità della Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) Italia. La Sicilia scende a 4, perdendo una località, Pozzallo.
Menfi è stata premiata ancora una volta con la Bandiera Blu d’Europa per il suo mare pulito e le sue spiagge. Stamani a Roma, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il sindaco di Menfi Michele Botta ha ricevuto il vessillo blu. È dal 1998 che Menfi ottiene la Bandiera Blu, è il suo sedicesimo anno consecutivo.
Le parole del sindaco, Michele Botta
Anno dopo anno lavoriamo alla valorizzazione e qualificazione di quest’area di Sicilia che ha tutte le carte in regola per affermarsi come una meta turistica di qualità, da scegliere e vivere.
Il mare pulito, pluripremiato con la bandiera blu della Fee, e il buon vino di Menfi non potevano avere migliore ambasciatrice di Miss Italia 2013, la menfitana Giusy Buscemi.
Fondamentali alcuni indicatori presi in considerazione per poter assegnare le Bandiere Blu: solo acque ‘eccellenti’ (secondo regole più restrittive di quelle previste dalla normativa nazionale); regolari campionamenti delle acque effettuati nel corso della stagione estiva.
AUTORE. Altre Fonti
Bè, allora a quanto pare, non bisogna andare lontano per il buon esempio. Quantè? 30Km in linea d’area piu o meno?
Consola che, vista la distanza, le correnti superficiali medie e la vicinanza, a Marinella di Selinunte e Triscina non potrà poi essere così catastrofica la qualità dell’acqua.
Ma forse esaminano anche le spiagge, quelle a Tre Fontane, Triscina e Selinunte, vista la massa di pescatori con poco o niente cervello che lasciano di tutto: escrementi, lattine, bottiglie, cicche di sigarette, ami, lenze, carte e cartoni, polistirolo, etc. etc., saranno sicuramente piu zozze che a Cipollazzo o Fiori Sud.
@franko: Porto Palo confina con il territorio comunale di Castelvetrano: quindi la distanza é 0.. Ma Triscina non potrà mai ambire alla bandiera blu a meno che non venga demolita e ricostruita nella stretta osservanza della normativa urbanistica, costituente uno dei parametri inderogabili per ottenere il riconoscimento.
non è solo questione di abusivismo edilizio, in quanto pure a porto palo menfi vi è una buona percentuale di abusivismo, qua il problema vero è e sarà sempre il nostro caro e amato depuratore e non solo, anche il fiume belice ed il modione danno il loro piccolo contributo all’inquinamento del nostro mare. Ricordiamoci che fino a quando esisterà il depuratore e non si farà qualcosa per i fiumi la bandiera blu possiamo dimenticarcela.