Il capitolo della ricostruzione nella Valle del Belìce rimane un capitolo ancora aperto. Seppur sono passati 57 anni mancano all’appello fondi per completare le opere di urbanizzazione e per l’edilizia privata. A proposito delle opere pubbliche i sindaci della Valle sono stati convocati dall’assessore regionale alle infrastrutture Alessandro Aricò per discutere degli interventi per le opere pubbliche nel Belìce, grazie alla disponibilità dei fondi FSC. Nel 2022 l’allora Governo regionale guidato da Nello Musumeci deliberò lo stanziamento di 22 milioni. I Comuni interessati hanno presentato progetti definitivi ed esecutivi per opere di urbanizzazione primaria negli enti.
«Oggi siamo ripartiti da quell’impegno e dalla rivalutazione dei fondi da parte del Governo nazionale – scrive sul suo profilo Facebook l’onorevole Nicola Catania, ex deputato regionale e attuale coordinatore dei sindaci – ringrazio l’assessore Aricò, il Presidente Renato Schifani e l’intero Governo regionale per aver riavviato un dialogo coi sindaci del Belìce, tracciando insieme gli step di avanzamento amministrativo finalizzato al finanziamento di opere pubbliche di primaria importanza».
