“Beni confiscata, intervenga la Commissione Antimafia dell’ARS” – Sonia Alfano richiama l’attenzione della Regione

“Nell’audizione di ieri mattina ho chiesto l’intervento della Commissione Antimafia dell’Ars perché si occupi del destino dell’azienda Gruppo 6 Gdo di Castelvetrano, confiscata alla mafia, e che rischia di chiudere.

Ho auspicato anche che la Commissione avvii un monitoraggio su tutte le altre aziende confiscate o sotto amministrazione giudiziaria in Sicilia e in difficoltà economiche”.

Sonia Alfano, presidente della Commissione Antimafia Europea ed eurodeputato del gruppo Alde, fa il punto dopo l’audizione in Commissione Antimafia dell’Ars, presieduta da Nello Musumeci.

Ho chiesto che all’incontro che si terrà la prossima settimana con l’Agenzia dei beni sequestrati e confiscati sul destino dell’azienda di Castelvetrano, sia presente anche la Commissione Antimafia dell’Ars: mi auguro che il presidente Musumeci e i commissari possano interessare la Giunta regionale perché si occupi del destino della Gruppo 6 Gdo

Sonia Alfano, col senatore Giuseppe Lumia e il sindaco di Castelvetrano, Felice Errante, martedì ha incontrato l’Agenzia dei beni sequestrati e confiscati per avere aggiornamenti sulle trattative per l’acquisto dell’azienda confiscata.

“Al presidente Musumeci e ai componenti della Commissione ho chiesto anche di audire le associazioni dei familiari di vittime innocenti della mafia” ha aggiunto l’eurodeputato del gruppo Alde. “Ho poi sottoposto alla Commissione il caso dei testimoni di giustizia che attendono ancora l’approvazione da parte del ministero dell’Interno del decreto attuativo che consenta la loro assunzione nella pubblica amministrazione.
Ho chiesto inoltre che la Regione si faccia carico delle vicende di alcuni testimoni di giustizia che hanno difficoltà a pagare i contributi o a lavorare, come nel caso di Ignazio Cutrò, l’imprenditore che ha deciso di restare a Bivona”.

Cutrò, da quando è testimone di giustizia, non ha più potuto lavorare e non è in condizione di ottenere la certificazione Durc necessaria per aver affidate commesse pubbliche.

“Alla Commissione Antimafia dell’Ars ho infine manifestato la necessità che vengano verificate le condizioni di sicurezza del sindacalista della Cgil Vincenzo Liarda, che a Polizzi Generosa è considerato dalle cosche mafiose elemento di fastidio per le sue iniziative legate alla confisca e alla gestione del feudo Verbum Caudo”.

Infine il presidente della Commissione Antimafia Europea, Sonia Alfano, ha espresso preoccupazione per le notizie sui tagli al comparto della sicurezza in Sicilia.

Ufficio Stampa On. Sonia Alfano

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  • a che c'è, d.ssa alfano, si occupi pure della chiusura dei supermercati ferdico a palermo, anch'essi sequestrati a presunti mafiosi, anch'essi affidati a curatori giudiziari che, in itinere, sono diventati come a castelvetrano, curatori fallimentari... se non ci fosse da piangere ci sarebbe da ridere! Ma i curatori giudiziari i signori giudici li prendono alla Bocconi o al mercatino delle Pulci!? Con quali criteri vengono scelti?! Capisco la crisi, capisco tutto, ma qua ci deve essere qualcosa che non va nel sistema... si ponga delle domande, dottoressa, e si trovi delle risposte.

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Comunicato Stampa