Nasce BiLab, un contenitore culturale per condividere idee, competenze, progetti, impegni, soluzioni e proposte per ridare al territorio dignità e prospettive di sviluppo.
BiLab, è l’acronimo di Laboratorio Idee Belice , nuovo contenitore culturale , nato a Partanna , ma che raccoglie, le esperienze reali condotte sul territorio belicino , da giovani imprenditori, tecnici, professionisti , insegnanti , dipendenti pubblici intellettuali, che si sono incontrati in assemblea ,con l’obiettivo di promuovere e raccogliere dal basso tutte le risorse date dal territorio , per un confronto ed una nuova azione progettuale con le istituzioni e le comunita’ locali .
“Abbiamo intenzione”, afferma Giorgio Clemenza “ architetto e promotore di BiLab, di avviare un confronto ed una analisi per preparaci al meglio, alle nuove occasioni date dalla programmazione dei fondi comunitari , intervenendo anche nel dibattito in corso sulla formazione dei Liberi Consorzi, per tale motivo , avvieremo al piu’ presto dei seminari , per comprendere meglio le risorse e le esigenze del nostro territorio, avanzando proposte tramite la costituzione di gruppi di lavoro, che possano proporre una visione innovativa delle strategie di sviluppo territoriale e per dare risposte ai bisogni sociali delle comunità”.
Fattori decisivi per il raggiungimento di questi obiettivi”, continua Clemenza , “sono la ricerca di nuove opportunità di finanziamento e la possibilità di realizzare collaborazioni ed interlocuzioni con tutti i soggetti istituzionali e non che operano sul territorio , un lavoro di rete, che utilizza il metodo partecipativo, in grado di tradurre idee innovative, in proposte concrete d’intervento, che valorizzino le eccelleze , la sostenibilità socio economica ed ambientale del Belice e le buone pratiche .
All’incontro, è intervenuto il sindaco di Erice Giacomo Tranchida, che ha portato il proprio contributo al dibattito, nella qualita’ di amministratore. Tra le iniziative in preparazione il sito internet e da subito l’apertura di un gruppo su Fb denominato “Laboratorio Idee Belice” insieme alla creazione di un profilo Twitter , per sfruttare la potenza comunicativa dei Social e condividere in tempo reale i lavori e le riflessioni del gruppo.
Maurizio Marchese
Bella idea peccato che la presenza di Tranchida squalifichi tutto, c’è puzza di candidature alle prossime regionali…
Interessante iniziativa ma una domanda sorge spontanea….come mai in rappresentanza degli amministratori belicini è stato invitato il Sindaco di Erice?
Non era più logico il Sindaco di Partanna o di Santa Margherita, Castelvetrano….no?!
….i trapanesi vogliono sempre mettere il cappello su tutto.. fate bene voi che vi volete staccare.. magari Mazara seguisse a ruota, ma con questo nuovo/vecchio sindaco ne dubito…
Ci sembra doveroso fare alcune precisazioni:la presenza del sindaco di Erice,tra l’altro molto gentile a rispondere al nostro invito,era dovuta alla volontà di voler trattare il tema delle aree vaste e delle città metropolitane sotto un’ottica diversa da quella che potrebbero fornirci gli amministratori locali che, tra l’altro, sembrano orientati verso un consorzio di Comuni(tema che tratteremo prossimamente).Pensavamo che invitare qualche esponente politico locale potesse dare una connotazione politica ad un’iniziativa che invece ha un carattere molto liberale,come dovrebbe essere un laboratorio di idee.
Riguardo l’argomento “Consorzio Selinuntino”, io rivedrei meglio il nome in “Consorzio Belicino”.
Trattare il tema delle Aree vaste e città metropolitane col Sindaco di Erice!?!?
Non invitare gli amministratori locali che delle aree belicine DEVONO occuparsi per non dare una connotazione politica ad una iniziativa di spirito liberale?!?!
Ragazzi…..avere l’uno e gli altri avrebbe assunto un sapore molto più liberale, uno scambio di idee ed opinioni, così onestamente propenderei per il pensiero di Nicoletta. Spiacente!