Blue Sea Land: primo posto per l’opera di Calamia e Lucentini

Si è svolto il 12 e 13 Ottobre la grande manifestazione Blue Sea Land che a Mazara del Vallo ha visto tanti visitatori locali e dei paesi del Mediterraneo che con i loro rappresentanti diplomatici e industriali hanno stretto accordi di lavoro e hanno parlato dello sviluppo dei paesi del Mediterraneo.

All’interno di questa grande manifestazione si è svolta una collettiva di pittura nell’ambito della “Wine Art” che ha presentato cantine della provincia con degustazioni di prodotti già consolidati e anche alcune interessanti novità.

Per dimostrare che non si vive solo di cibo nella prestigiosa location del “collegio dei gesuiti” è stata allestita una mostra di astratti realizzati dal laboratorio d’arte sperimentale di Lia Calamia, con sede a Castelvetrano. Le tele erano adagiate su reti da pesca per significare che l’industria, se vuole può sostenere l’arte, arte che produce ad esempio le etichette per i vini e che a livello d’immagine valgono tanto per promuovere un prodotto già ottimo per il palato, ma che solleticano la mente e l’immaginario e spiegano perché no le qualità “culturali” di un prodotto.

Tra le opere esposte è stato indetto un concorso, è stato infatti chiesto ai visitatori di esprimere una preferenza e alla fine della manifestazione sono state premiate le opere di Vera Bocina e Maria Bocina, rispettivamente al secondo e al terzo posto. Ha vinto la “stella Pixis “opera a quattro mani di Lia Calamia e Daniela Lucentini che rappresentando la cultura araba che è nel nostro Dna, è voluto essere un abbraccio al mondo arabo presente a Mazara che rappresenta un magnifico esempio di integrazione economico-culturale.

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Flavio Leone