«Trovo alquanto singolare essere citato in giudizio per diffamazione su querela di 2 consiglieri comunali di opposizione per aver formulato in Consiglio comunale affermazioni che rispecchiano il percorso che ho intrapreso nell’amministrazione della cosa pubblica.

Come più volte ho affermato, non ho infatti alcuna intenzione di piegarmi a pressioni politiche, ma continuerò ad andare avanti sempre a schiena dritta, facendo della legalità e della trasparenza i tratti distintivi del mio mandato, senza lasciarmi influenzare da attacchi che in più occasioni ho definito quantomeno proditori. Sono dunque sereno e fiducioso nella giustizia, nella convinzione che il 23 marzo si farà definitivamente chiarezza anche su questo increscioso episodio».

È quanto dichiarato dal sindaco Giuseppe Castiglione, intervenendo sulla notizia di citazione a giudizio per il presunto reato di diffamazione a seguito di una querela sporta dai consiglieri comunali Zito e Gentile.

Il portavoce
Antonella Bonsignore

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