L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Giuseppe Castiglione inasprisce le sanzioni contro gli incivili che continuano a sporcare e deturpare l’ambiente. Con 4 diversi provvedimenti (2 ordinanze sindacali e 2 delibere di Giunta), infatti, l’Amministrazione ha adottato nuove misure volte a tutelare la pulizia il decoro urbano, in considerazione del fatto che gli incivili non vengono scoraggiati dalle semplici multe, che spesso non vengono nemmeno pagate. Oltre il sequestro è prevista anche la confisca, nel caso di mancato pagamento della sanzione. Tale sanzione accessoria è applicabile già dalla prima violazione accertata da parte della Polizia municipale e delle altre autorità preposte al controllo del territorio.

Sempre la Giunta ha elevato gli importi delle multe relative a violazioni del decoro urbano e della vivibilità del territorio sino a un massimo di 500 euro. In questo caso, il trasgressore avrà la possibilità di estinguere la violazione pagando 8 decimi dell’importo massimo (400 euro).

Le attività economiche di Campobello e delle frazioni dovranno provvedere alla “schermatura” dei bidoni per la raccolta differenziata esposti in luogo pubblico. L’Amministrazione ha, altresì, disciplinati i festeggiamenti in occasione di riti civili e religiosi (matrimoni, battesimi, comunioni, etc.), per i quali è necessario chiedere un’apposita autorizzazione qualora si dovesse effettuare il festeggiamento attraverso il lancio di riso, coriandoli, petali di fiore o simili, provvedendo, una volta conclusa la cerimonia, all’accurata pulizia dei luoghi.

«Non possiamo più tollerare – affermano il sindaco Castiglione e l’assessore alla polizia municipale Lillo Dilluvio – che, nonostante gli sforzi profusi dall’Amministrazione comunale per garantire il decoro e la pulizia del territorio, ci sia ancora chi continua a sporcare il territorio, abbandonando i rifiuti per strada in spregio all’ambiente e a tutta la comunità campobellese. È evidente che la sanzione pecuniaria spesso non rappresenta un deterrente sufficiente a prevenire questo fenomeno e abbiamo pertanto ritenuto necessario dotarci di strumenti più incisivi per contrastare l’inciviltà».

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