Preannuncia un esposto per danni l’ingegnere Stefano Cascio che stanotte si è visto allagato lo scantinato di casa propria in viale Risorgimento a Campobello di Mazara. Da stamattina, oltre alla disperazione di trovarsi tutto il piano interrato pieno d’acqua, l’ingegnere fa i conti con i mancati interventi da parte di chi lo avrebbe dovuto aiutare a togliere l’acqua. «Ho chiamato i Vigili del Fuoco che sono intervenuti – spiega l’ingegnare – ma per mancanza di un tubo non sono riusciti a svuotare il mio vano interrato pieno d’acqua».

Stefano Cascio è arrabbiato perché, in un terreno incolto vicino pieno d’acqua sono intervenuti sia i vigili del fuoco con una pompa idrovora che un mezzo della Protezione Civile: «In un terreno, seppur vicino a civili abitazioni, si interviene subito mentre in una casa abitata allagata non si riesce a intervenire», dice Cascio. Ad aiutarlo, in queste ore, è un amico che ha messo a disposizione una pompa di sollevamento. La zona di viale Risorgimento è un’area a rischio allagamenti quando si registrano abbondanti piogge. Non è la prima volta, infatti, che lo scantinato dell’ingegnere Stefano Cascio si allaghi. Stessa situazione anche per i terreni circostanti.

 

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