«Nei prossimi mesi il Comune di Campobello di Mazara potrà dotarsi di un Piano Regolatore Generale completo». È quanto afferma l’assessore comunale ai lavori pubblici e urbanistica Stefano Tramonte a CastelvetranoSelinunte.it. In questi mesi di silenzio gli Uffici e il progettista della variante al Prg zona A1 e A2 hanno lavorato affinché l’iter dello strumento di pianificazione urbanistica potesse andare avanti. «Il professor Trombino ha inviato gli elaborati per i pareri di competenza al Genio Civile» spiega l’assessore Tramonte. Un primo passo del lungo iter che vedrà coinvolto il consiglio comunale e l’intera cittadinanza.

Ma quali sono gli elementi di rilevanza che caratterizzano il Piano Regolatore Generale di Campobello e delle frazioni? «In paese sono state individuate due zone d’interesse per gli insediamenti aziendali, una nella zona ad est (lungo la strada che conduce a Selinunte, ndr) e l’altra in contrada Erbe Bianche. Queste due zone verranno collegate verso lo svincolo autostradale», spiega l’assessore.

Stefano Tramonte

L’ulteriore elemento che caratterizza il nuovo Prg riguarda le frazioni di Tre Fontane e Torretta Granitola sulle quali, sin dal 2006, pesa la questione delle zone stralciate. In soldoni un aspetto che ha tenuto per lunghi anni ingessata l’edilizia, consentendo solamente la manutenzione ordinaria e straordinari per i fabbricati esistenti. La proposta di questo nuovo Prg, invece, apre un nuovo fronte risolutivo per le frazioni: «Grazie al lavoro di monitoraggio dei fabbricati abusivi è stato possibile evidenziare che a Tre Fontane esistevano immobili costruiti prima del ’76 e, quindi, ricadenti in zona B già all’epoca», spiega l’assessore Tramonte.

Questioni prettamente tecniche che, però, hanno una refluenza sulla pianificazione del territorio: «Finalmente si apre una fase di riordino urbanistico delle frazioni», chiarisce l’assessore Tramonte. Non ci sarà più spazio per le costruzioni di edilizia privata, invece verranno favorite le iniziative di sviluppo turistico.

Dopo il parere del Genio Civile il Prg arriverà in consiglio comunale per l’approvazione. Nel caso in cui i consiglieri dovessero essere incompatibili (per interessi) sarà un commissario regionale a dare l’ok. Lo strumento urbanistico verrà così pubblicato per 30 giorni, durante i quali i cittadini potranno presentare ricorso. L’ultima parola per l’approvazione finale e l’entrata in vigore toccherà alla Regione.

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