European caravan for legality è un progetto fortemente voluto da Arci e dai suoi partner e finanziato dall’Unione Europea. Ha come scopo di mettere in una rete internazionale le buone prassi italiane in ambito di lotta alla mafia e alla criminalità organizzata.
L’esperienza da cui partire è la Carovana Antimafie organizzata da Arci, assieme a Libera e Avviso Pubblico, fin dal 1994. Il percorso di Carovana Antimafie ha, in tutti questi anni, steso dei fili. Uno di questi è il progetto European Caravan for Legality.
Martedì 31 maggio 2011 alle ore 8:15 la Carovana sarà a Castelvetrano, ecco il programma:
Quest’anno la Carovana antimafie, promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico, a cui aderiscono: Cgil, Cisl, Uil, Banca Etica ed Arci Ragazzi, giunta ormai alla sua sedicesima edizione, torna ad essere internazionale. Per ben 96 giorni attraverserà molte regioni europee (dalla Corsica ai Balcani), oltre a tutte quelle italiane.
La partenza è avvenuta da Roma il giorno 1 marzo e dopo un percorso che sta toccando terre, culture e luoghi di aggregazione e lotta alle mafie, giungerà il 4 giugno a Corleone, e lì si chiuderà con un grande concerto di musica popolare.
In ognuno dei luoghi raggiunti dalla Carovana sono state previste iniziative, alcune dal forte valore simbolico, con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare gli abitanti e le istituzioni locali.
La memoria di ogni tappa è fissata attraverso il diario di bordo tenuto dai carovanieri, i racconti, i video, le foto, le testimonianze radiofoniche.
Il viaggio sta attraversando tutte le regioni italiane, Corsica, Francia e Svizzera (12 giorni ad aprile), Albania, Bosnia, Bulgaria, Serbia (21 giorni a maggio), 17.440 chilometri di percorso, 123 tappe in cui sono previste iniziative su più di 30 beni confiscati, dibattiti, convegni, testimonianze di familiari di vittime di mafia, incontri con la cittadinanza, cene della legalità con i prodotti delle terre confiscate alla mafia, concerti, spettacoli, animazione nelle piazze e nelle scuole.
Momenti salienti della Carovana sono i passaggi del testimone da tappa a tappa, rappresentati fisicamente dall’arrivo e dalla partenza dei due furgoni di Carovana con a bordo i carovanieri, ovvero i “narratori” ufficiali del lavoro di antimafia sociale.
La memoria di ogni tappa è fissata attraverso i diari di bordo giornalieri tenuti dai carovanieri e i corti di Carovana, realizzati da video maker o documentaristi della regione coinvolta, che al termine saranno raccolti in un unico documentario.
Simbolico il racconto di carovana, scritto dal “padrino” di tappa, un ospite (scrittore, poeta, giornalista, cantautore) di fama, proveniente dalla città coinvolta, che racconterà l’esperienza vissuta attraverso un articolo, una poesia, una canzone o altro.
Tutti gli scritti saranno raccolti in un volume da realizzare a chiusura della Carovana. Ad ogni tappa, un pezzo di stoffa con il nome della città protagonista della tappa sarà aggiunto alla bandiera della legalità democratica, simbolo della Carovana.
La tappa in provincia di Trapani è prevista per il 31 maggio nel Comune di Castelvetrano Selinunte.
I temi della Carovana antimafie internazionale 2011 sono la memoria, i beni confiscati, il lavoro.
Le tappe della carovana sono caratterizzate dal passaggio di due furgoni dotati di materiali informativi dei soggetti promotori e partners.
Ogni tappa prevede: animazione con le scuole, incontri con la cittadinanza (convegni, dibattiti, testimonianze etc.) ed animazione sociale (cene della legalità, concerti, spettacoli, animazione nelle piazze, etc.).
Per la tappa di Castelvetrano Selinunte si è convenuto di unire l’animazione con le scuole e l’animazione sociale; mentre un momento a se stante è previsto con la cittadinanza.
Ci sarà un testimonial di tappa d’eccezione.
Davvero utilissima iniziativa di respiro europeo per l’affermazione dei principi di legalità che, doverosamente, attraversa Castelvetrano quale unica tappa della provincia.
Un grazie all’organizzazione de
EUROPEAN CARAVAN FOR LEGALITY!