Avuta la conferma che Castelvetrano è ufficialmente fuori il “Giro d’Italia”, ora il sindaco Enzo Alfano ha lanciato un appello al Presidente della Regione, Nello Musumeci, «per un’attenzione benevola e istituzionale» alla questione. Il primo cittadino stamattina ha partecipato a una videoconferenza col Prefetto e gli altri sindaci interessati dal “Giro d’Italia” in provincia e, sempre secondo quanto avrebbe appreso Alfano, il passaggio nella sua città sarebbe stato annullato, a favore di Partanna. Particolare questo anche confermato, sempre in videoconferenza, da un responsabile della carovana rosa.
È innegabile dire che il sindaco Enzo Alfano c’è rimasto male: «Si tratta di un’incresciosa decisione che offende e umilia, ancora una volta, questa comunità che, in pochi anni, ha subito lo scioglimento per mafia e il conseguente dissesto finanziario».
Alfano prende le difese degli operatori turistici: «Dopo la situazione emergenziale da Covid-19, ora devono giustificare ai loro ospiti e alle agenzie del perché è venuta a mancare il “Giro d’Italia”», dice il sindaco.
L’esclusione di Castelvetrano dall’itinerario del “Giro d’Italia” per il sindaco è un «torto», che si aggiunge al declassamento dell’ospedale, alla mancata costituzione del Comitato tecnico-scientifico del Parco archeologico di Selinunte, alla mancata apertura dell’ingresso di Triscina del Parco. Da qui l’appello accorato a Musumeci per intervenire, laddove possibile, nel chiedere una modifica del percorso e rimettere dentro l’itinerario la città di Castelvetrano.
AUTORE. Max Firreri
Questo sindaco che, ormai è acclarato, non riesce a inserirsi nei luoghi dove si prendono le decisioni importanti, sa fare solo propaganda a buon mercato. Dieci giorni prima della partenza del Giro d’Italia si chiede una variazione del percorso. A chi poi?, agli organizzatori?, no, al presidente della Regione che, magari, non sa neanche andare in bicicletta…
Il Sindaco si preoccupa del Giro d’Italia ma non dei ns ragazzi, che pur essendo arrivati primi a 2 Campionati Regionali (Under 16 e Under 17) non possono utilizzare lo stadio Paolo Marino né lo “stadio” Alternativo.
E visto che è interessato al l’indotto… Forse ignora il fatto che ogni settimana, durante i campionati, arriva gente da fuori per seguire la propria squadra giocare contro i ns ragazzi!