Quattro mercatari e nessun cliente. Si è presentato così oggi il mercatino rionale in Piazza Ciaccio Montalto a Castelvetrano, al suo secondo appuntamento dopo il lockdown. Strada deserta e un silenzio surreale: «La gente, forse, ha paura di ritrovarsi in uno spazio ristretto e finire ammassata», spiega con amarezza un ambulante. Eppure, per le vie di Castelvetrano il traffico non manca. Bastano poche centinaia di metri per arrivare in piazza Dante e accorgersi come il “restare tutti a casa” è oramai solo un pensiero lontano. E come mai al mercato, invece, non ci sono clienti? «Da quando l’emergenza Coronavirus ha costretto anche i pochi clienti abituali che frequentavano il mercato per fare gli acquisti a rivolgersi ai supermercati, temo che la nostra realtà sia ora davvero a rischio estinzione», ammette il fruttivendolo che aspetta i clienti che non arriveranno.

Tra i quattro mercatari c’è anche un commerciante di Palermo: «Probabilmente quella di oggi sarà l’ultima volta che verrò a montare lo stand, visto che i clienti non si vedono nemmeno da lontano e io affronto solo costi», spiega. In questa giornata soleggiata i commercianti ambulanti speravano che i clienti fossero tornati alle loro vecchie abitudini, anche rispettando le distanze l’uno dall’altro. «Anche la scorsa settimana eravamo qui – spiega a CastelvetranoSelinunte.it il commerciante di formaggi e salumi – forse la gente non è stata informata abbastanza sulla riapertura del mercatino rionale. Oppure, in due mesi, sono cambiate le abitudini delle persone…». Il tempo di Coronavirus è anche questo.

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