Castelvetrano, metà della sua pensione per aiutare cani e gatti

Spende metà della sua pensione per accudire cani e gatti randagi . E’ l’originale storia di Vincenzo Napoli, 67 anni ex impiegato di banca in pensione che tutti i giorni, provvede a dare cibo e assistenza a tanti cani e gatti che si trovano in alcune zone periferiche della città di Castelvetrano.

Dalla via Stella, alla zona dell’area attrezzata della Trinità ,Enzo (per gli amici )che è anche amante di corsa sportiva e di storia cittadina, non salta un solo giorno , nel compimento della sua bella missione di assistenza a tanti piccoli animali che, per vari motivi, non riescono a trovare alloggio nelle residenze autorizzate.

“Lo faccio con il cuore- ha detto Vincenzo Napoli- molti cani sono stati sterilizzati ma occorre dar loro da mangiare e lo faccio cucinando anche per loro. C’è bisogno di aiuto le associazioni da sole non riescono ad accudire tutti i cani e gatti della città”.

Una storia davvero originale quella Vincenzo che oltre al grande affetto per gli animali ha sempre avuto grande attenzione per la natura e per il patrimonio. Un altro esempio di volontariato verso il complesso problema legato alla gestione dei randagi.

di Filippo Siragusa

per GdS

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  • Certamente oggi in questa civiltà di CANE gli animali randagi e non,sono sicuri di trovare giornalmente la ciotola piena per riempirsi la pancia,grazie a persone come il signor Vincenzo Napoli.
    Sarebbe anche molto bello vedere gente di buon cuore, sempre come il Signor Napoli,se si dedicassero e spendessero metà della propria grassa pensione,invece,per le persone povere,indigenti e affamati,che sbattono giornalmente la testa,senza avere risposte concrete,come poter riempire,ogni mattina una tazza di latte e a pranzo o cena un piatto di pasta,per riempire la pancia di se stessi e dei propri familiari,almeno come se la riempiono i cani.

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Filippo Siragusa