Alla fine la proposta della conferenza provinciale non è passata e il circolo didattico “Giuseppe Di Matteo” di Castelvetrano non verrà salvato. Manca solo la firma del decreto da parte dell’Assessore regionale dell’istruzione Mimmo Turano per “certificare” il piano di ridimensionamento scolastico anche in provincia di Trapani. Dalla conferenza provinciale era uscita la proposta di salvare il circolo didattico intitolato alla memoria del piccolo Di Matteo e, invece, la conferenza regionale ha deciso che in provincia di Trapani si perdono 1 circolo didattico a Pantelleria, 1 a Marsala, 2 a Mazara del Vallo, 2 a Trapani, 1 a Castelvetrano e 1 ad Alcamo. Quello di Castelvetrano è, appunto, il Circolo didattico “Giuseppe Di Matteo” che sarà smembrato tra i due istituti comprensivi esistenti in città (il “Capuana-Pardo” e il “Radice-Pappalardo”).
Il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano ha considerato la decisione «in assoluta divergenza con la proposta del comitato dei sindaci della provincia e mortifica quanto deciso dai primi cittadini». Il sindaco, in una lettera inviata agli onorevoli regionali e allo stesso assessore Mimmo Turano, chiarisce che tra le proposte c’era quella della verticalizzazione della direzione didattica in istituto comprensivo, mantenendo, comunque, il nome di Giuseppe Di Matteo: «appare importante la necessità di salvaguardare il principio di autonomia con riferimento alla scuola Giuseppe Di Matteo», chiarisce il sindaco. «Quell’intitolazione al piccolo Di Matteo non è forma ma sostanza – ha aggiunto Alfano – ed è conferma dell’attività che la stessa scuola ha perseguito negli anni, con un percorso sociale e assistenziale di crescita culturale e di legalità sul territorio, percorso che certamente andrebbe compromesso dalla paventata perdita dell’autonomia scolastica».
