Castelvetrano – Trapani, il treno che arriva.. in anticipo!

Un treno arriva in anticipo nella tratta Castelvetrano-Trapani e resta ad aspettare l’ora in stazione, si lascia la seconda automotrice chiusa e si viaggia in un’unica automotrice.

Nella tratta Castelvetrano- Trapani abbiamo un treno (n.8638) che arriva ogni giorno in anticipo a Marsala. Il treno che parte da Trapani alle 14.28 arriva a Marsala alle 14 e 52 per incrocio. Alle 14.54 si completano le operazioni d’incrocio e pertanto il treno potrebbe partire, invece non parte, perché l’orario di partenza è alle ore 15:00. Pertanto si chiede alla S.V. di modificare detta anomalia nel nuovo orario, anticipando l’orario dalle 15:00 alle 14:54.

Il nuovo orario entrerà in vigore dopo la prima decade di giugno. La seconda anomalia riguarda il caso di lasciare la seconda automotrice chiusa,quando le due automotrici non sono collegate, facendo viaggiare i pendolari in un’unica automotrice.

In occasione della riunione della Commissione Trasporti dell’ Assemblea Regionale della Sicilia, con la presenza della S.V. abbiamo discusso con la presenza dei vari deputati di Ferrovia. In quella Commissione di marzo 2013sono stato onvocato ufficialmente da Girolamo Fazio e ha fatto due interventi. Il tema era l’imminente soppressione di diversi treni, che poi non è avvenuta. In quella occasione ho chiesto anche il ripristino del treno che parte da Trapani per C/vetrano alle ore 19 e 38.

Cav.ing.Gaspare Barraco
Coordinatore del Comitato spontaneo
della tratta C/vetrano-Trapani

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  • queste spese superflue lo Stato le deve eliminare- In questa tratta non viaggia quasi nessuno e comunque la vendita dei biglietti non riesce a coprire le spese di gestione. Sarebbe l'ora di smetterla con lo spreco vista la situazione economica in cui ci troviamo- Il cav. ing. sig.etc. Gaspare Barraco smetta di perorare una causa che danneggia l'econmia e quindi la collettivita' tutta.

  • Meno male che l'ing. Barraco c'é. Fa quello che dovrebbero fare i sindaci di Marsala,Castelvetrano e Mazara. Quest'ultimo, invece di pensare a sopprimere la linea ferrata, dovrebbe interessarsi affinché il treno in partenza da Palermo la domenica pomeriggio non termini la sua corsa a Castelvetrano..

  • I treni devono esistere e anzi bisognerebbe incrementare e rendere ottimali corse e tratte. Non capirò mai, perchè quando in Italia si fa qualcosa, non si imitino semplicemente gli esempi di successo del resto dei paesi europei. Magari adattandoli alla fattispecie del luogo. Nei paesi economicamente forti, i treni sono un successo, anche se spesso troppo cari. Magari non proprio in GBretagna, dove la privatizzazione selvaggia ha distrutto un po le ferrovie, ma in tanti paesi europei e in fondo anche nel "continente" le vie ferrate sono un successo, la gente ci va in vacanza, ci visita città, e li usa anche giornalmente per recarsi al lavoro.

  • Leggo ora il commento di Angelica. Evidentemente non fa parte di quella nutrita schiera di lavoratori e studenti di Castelvetrano,Campobello,Mazara,Petrosino e Marsala, che si alza ogni mattina, tra le 6 e le 7, per andare ( in treno, sissignore!) a buscarsi il pane od a studiare.. Chissà se, ora che lo sa, rimane del parere che "vista la situazione economica in cui ci troviamo", tutti questi lavoratori e studenti debbano comprarsi subito un'auto e fare lo stesso tragitto ogni giorno congestionando le già dissestate strade del nostro territorio ( tratto auto-stradale Mazara-Castelvetrano a parte ). P.S.: e la benzina non è certo gratis!

  • Angelica, hai scritto il commento di un italiano medio, cioè quello che pensa "ancora" che le ferrovie sono inutili.La ferrovia è il futuro, almeno per gli altri paesi...
    È normale che la vendita dei biglietti non copre le spese, questo avviene in tutto il mondo! E la stessa cosa avviene con le autolinee, peccato che invece di togliere le corse di alcuni bus (che fanno le stesse identiche tratte dei treni) che inquinano e intasano le strade si pensa sempre a tagliare il treno (che è un mezzo più sicuro).
    Ricordo anche che le spese del servizio sanitario non vengono pagate totalmente con il ticket, chiudiamo allora pure un bel po di ospedali?
    Concordo anche io con quello che ha detto Valenziano

  • La tratta Castelvetrano Trapani è frequentatissima ed è una valida alternativa, in termini di sicurezza e inquinamento, al trasporto gommato. Dunque va incentivata nell'ottica della cosiddetta metropolitana di superfice che colleghi i maggiori centri della provincia.

  • Bisogna potenziare le ferrovie se si vuole guardare avanti, il trasporto su gomma è troppo oneroso ed inquinante e purtroppo i poteri mafiosi lo hanno preferito a quello su rotaia.
    Il trasporto su rotaia dovrebbe avere tempi dimezzati rispetto a quelli su gomma e non invece tempi che ricordano il 1940! Solo allora l'utenza troverà più conveniente usare il treno preferendolo alle auto o al servizio di autobus.
    A mio avviso dovremmo tutti sostenere la causa del cav.Barraco a cui va tutta la mia stima per una battaglia per il benessere di tutti.

  • si potrebbe fare una stazione provvisoria nel rione belvedere,visto che la città è espansa verso sud...

  • e perchè no! nell'ottica di un più razionale sfruttamento del percorso ed in funzione dell'utilizzzo quale metropolitana di superficie, si potrebbero pensare delle corse più frequenti e fermate, per quanto attiene il territorio di Castelvetrano, olte a quella già suggerita del rione Belvedere, una all'altezza dell'ospedale vicino all'Informagiovani ed una in fondo alla via tagliata, di comodo utilizzo per gli studenti del liceo scientifico e dell'istituo commerciale.

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Comunicato Stampa