A seguito dell’Ordinanza contingibile e urgente n. 18 del 30 aprile 2020 del Presidente della Regione, in particolare l’art. 7, in forza del quale “i Sindaci hanno la facoltà di disporre l’apertura dei cimiteri, a condizione che possano essere assicurate adeguate misure organizzative per evitare assembramento di visitatori e per garantire la distanza interpersonale, Il Sindaco, con Ordinanza Sindacale n. 30 del 05/05/2020, a partire da domani 06/05/2020 consente la riapertura del Cimitero con le seguenti modalità:
• il cimitero rimane aperto solo nei giorni feriali, dalle ore 8,00 alle ore 12,00 e dalle ore 14,30 alle ore 17,30 ed il sabato dalle ore 8,00 alle 12,00;
• è consentito l’ingresso all’interno del cimitero dal cancello principale di via Giacomo Serpotta e dal cancello secondario di via Marsala, ad un massimo di 50 persone, sia nelle ore antimeridiane che pomeridiane previo appuntamento al seguente numero 0924/902522 e con la seguente modalità:
– dalle ore 8,30 e fino alle ore 11,00 per le ore antimeridiane;
– dalle ore 14,30 e fino alle ore 16,30 per le ore pomeridiane;
– il sabato dalle ore 8,30 alle ore 11,00;
• la domenica ed i festivi il cimitero rimarrà chiuso.
• è obbligatorio indossare dispositivi di protezione individuale o
mascherina protettiva e guanti, correttamente indossati;
• è obbligatorio mantenere la distanza minima di sicurezza tra una persona e l’altra non inferiore a un metro;
• è fatto divieto assoluto di assembramento.
L’accesso al cimitero sarà controllato e regolamentato dal personale Comunale, il quale avrà l’ obbligo di far rispettare le disposizioni sopra riportate.
Il cimitero di Castelvetrano insiste su un area aperta di parecchi ettari. E’ ridocolo contingentarne gli ingressi in modo così rigoroso e, addirittura, previa prenotazione, quando, per esempio, si vedono decine di persone ammassate davanti gli uffici postali…
Di fatto fare visita ai nostri defunti rimane un miraggio. Solo 100 persone al giorno significa che rischiamo di prenotare per settembre se siamo fortunati.
Ma chi ha pensato che 50 persone in contemporanea è il limite max?
Da qualche semplice calcolo hanno previsto circa 1140 metri quadri per ogni visitatore, cioè si può pensare che i visitatori stiano a 100metri di distanza tra loro.
Ma vi pare una scelta sensata?
Ogni giorno mi tocca vedere scelte scellerate, questo significa non garantire il diritto di andare a far visita ai propri defunti. Poi il numero telefonico per le prenotazioni risulta,naturalmente, occupato.
Chiedo al Sig. Sindaco Enzo Alfano di rivedere l’ordinanza e consentire ai cittadini di godere veramente del diritto di visita verso i propri defunti.
Questa è pazzia!!!!! Ma credono che la gente è così demente da andare al cimitero per fare assembramento? Semmai a Selinunte o Trascina, a fare
la passeggiatina, sarebbe errato ma più logico! Ma chi ci amministra, la compagnia dei benpensanti, degli esperti, i perofessoroni….neanche la vergogna vi assolve dal dileggio.