In occasione della settima Giornata della legalità, il 2° Circolo didattico “Giuseppe Di Matteo” di Castelvetrano ha ospitato Milena Marino, vedova del giudice Luca Crescente, che ha raccontato il marito ai bambini delle quinte classi impegnate in un percorso progettuale di legalità. I bambini delle classi quinte sezioni C,D ed E, hanno approfondito la figura di Luca Crescente, giudice di origini castelvetranesi, morto per cause naturali nel 2003. La classe V A del plesso “Dante Alighieri” ha proposto il ricordo di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino in un dialogo immaginario dal titolo “Ne è valsa la pena”. Le classi quinte sezioni A e B del plesso “Ruggero Settimo” hanno presentato un progetto digitale sulla figura del sacerdote don Pino Puglisi che tanto tempo della sua vita ha trascorso a Castelvetrano. Gli alunni hanno realizzato una bandiera della legalità soffermandosi sul gioco di parole “Legalità lega l’Italia”.
L’iniziativa voluta dal dirigente scolastico Maria Luisa Simanella, ha visto la partecipazione, tra gli altri, del sindaco Enzo Alfano, di don Giuseppe Undari, di Patrick Cirrincione, presidente del consiglio comunale e del vice Ignazio Maltese. «Con la giornata di oggi – ha sottolineato la dirigente – si conclude un itinerario didattico di educazione alla legalità che hanno realizzato le classi quinte, guidate dai loro insegnanti, attraverso il quale hanno avuto modo di conoscere le straordinarie qualità umane e professionali di Luca Crescente e di apprezzarne la correttezza, il rigore, la dedizione con cui ha sviluppato il suo percorso professionale breve, ma intensissimo». La conclusione della manifestazione è stata affidata al coro “DoReMì” che ha intonato il brano “Pensa”.