Il 15 maggio ricorre la Festa dell’Autonomia della Regione Siciliana, e pertanto corre l’obbligo di dedicare, in tale ricorrenza, specifici momenti di aggregazione scolastica per lo studio dello Statuto della Regione Siciliana e per l’approfondimento di problematiche connesse all’autonomia, alla storia, all’identità regionale ai sensi della legge regionale 31 maggio 2011, n. 9. 

Occorre ricordare, infatti, che lo statuto speciale siciliano fu originato da un accordo di origine “pattizia” fra lo Stato Italiano e la Sicilia, rappresentata dalla Consulta regionale siciliana, costituita nel 1945 in cui erano rappresentate le categorie, i partiti e i ceti produttivi dell’isola, organo che materialmente formulò lo Statuto, emanato con regio decreto da Re Umberto II il 15 maggio 1946 (quindi precedente alla Costituzione della Repubblica italiana, che lo ha recepito per intero con la legge costituzionale n. 2 del 1948) e diede vita alla Regione Siciliana prima ancora della nascita della Repubblica Italiana, prima fra le 5 regioni a statuto speciale. Le prime elezioni per l’Assemblea regionale siciliana si svolsero il 30 aprile 1947, e il 25 maggio 1947 ci fu la prima seduta parlamentare. 

Gli alunni della Scuola Primaria e della scuola dell’Infanzia si sono preparati alla giornata del 15 maggio affrontando in maniera interdisciplinare gli aspetti caratteristici della nostra Regione: la storia, le leggende, le poesie, i simboli e le figure che si sono distinte nella realtà siciliana. Tutta l’attività è stata svolta nel rispetto dell’età e degli interessi dei bambini, i quali hanno realizzato dei prodotti grafico-pittorici e di produzione personale che sono stati raccolti in video destinati al sito del nostro Istituto: un’altra pagina di “buona scuola” che valorizza la professionalità dei docenti e l’attenzione degli alunni alla contemporaneità, quale frutto dell’iniziativa e dell’impegno degli uomini del passato.

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