“Chiedo scusa ai villeggianti e residenti di Triscina”

Pubblichiamo il seguente messaggio, inviato da un lettore

Salve, volevo chiedere scusa ai villeggianti e residenti della borgata di Triscina per avere buttato un sacchetto di spazzatura dentro il contenitore fuori orario consentito. Sono stato fotografato dai vigili e nel giro di 20 giorni mi è arrivata la multa che solerzia modica cifra 150euro, poco se penso che ho deturpato il decoro e l’igiene dell’ambiente ma mi chiedo e chiedo a chi ha elaborato l’ordinanza, il decoro e l’igiene dalle 18:00 in poi non e’ più necessario?

Bidoni pieni e spazzatura attorno, sopra i marciapiedi! Ritengo che sono il decoro e l’igiene di una città debba essere continuo e non a “fasce orarie”. Chi ha scritto l’ordinanza si accontenta del decoro e l’igiene per mezza giornata potrebbero scontare pure la multa ma sono convinto che poco a loro interessa, altrimenti avrebbero preso provvedimenti prima e non a metà stagione, o magari tutto questo serve a far cassa?

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  • Beh ovvio che serve a fare cassa, non c'è altra motivazione visto che per assicurare questo fantomatico "decoro", dovrebbero in realtà organizzare una raccolta differenziata dei rifiuti urbani (e non necessariamente porta a porta)...
    Ulteriore prova del non reale interesse verso la salute dei cittadini e il decoro della "loro tanto amata Triscina" è che nella strada in cui abito, dopo più di 15 mesi e varie segnalazioni fatte l'anno scorso (quest'anno non ci ha voluto provare nessuno), risiede tuttora un recipiente in fibre di amianto che un inclassificabile soggetto ha gettato alla fine della stessa. Essendo "invisibile" ai più e non emanando odore alcuno (e soprattutto non avendo la possibilità di fare una multa a ignoti perché la legge ancora non lo consente come fonte di reddito comunale) a nessuno importa nulla. Ci vediamo tra 20anni in occasione della sfilza di mesoteliomi pleurici? Credo che si arriverà ad una denuncia bella e buona!

  • Le regole valgono per tutti, anche per quelli che non sono residenti. Forse la signora nella sua città è abituata diversamente. Anch'io ho ricevuto una multa, l'ho pagata, senza rendere scusa a nessuno.

  • Ma è mai possibile che si multa un cittadino per questo e poi i cassonetti sono senza coperchio, insufficienti, luridi, ecc ecc
    Da un anno l'ingresso ovest della circonvallazione (lato cartodromo) è una discarica e poi si parla di turismo. Ma state scherzando? Vengo a Triscina solo perchè attratto dal mare bellissimo ho una casa, ma francamente scapperei dopo un giorno se solo fossi un olandese in vacanza e non un residente...

  • Pur rendendomi conto delle difficoltà nella gestione dei rifiuti, in special modo nella stagione estiva, in cui la decomposizione è accelerata dal caldo, condivido le perplessità espresse dall’autore del testo circa la necessità di decoro e igiene nell’intero arco della giornata.
    Colgo l’occasione, però, per porre altre perplessità e/o incoerenze nel merito:
    1. Perché in alcune zone della città viene fatta la differenziata con raccolta porta a porta e in altre no?
    2. Perché alcune strade sono regolarmente spazzate e altre no?
    3. Perché se porto personalmente carta, plastica, batterie e rifiuti speciali in genere negli appositi centri di raccolta mi sento dire:”Signora, non posso farle la ricevuta, mi mancano i blocchetti!”
    4. Perché ci sono così pochi cassonetti per le vie? Una persona anziana, senza macchina, quanta strada deve percorrere prima di trovare un cassonetto? E se una persona anziana impossibilitata a uscire ha una badante a ore solo la mattina, a che ora deve farsi buttare la spazzatura?
    Naturalmente tutti noi cittadini siamo tenuti singolarmente a mantenere il decoro in città, ma forse qualche “aggiustamento” non guasterebbe.
    Siamo alle solite, se a sbagliare è il ci

  • Credo che il lettore non abbia compreso lo spirito dell'ordinanza: l'orario di conferimento nei cassonetti è stabilito per evitare le ore più calde e non per il decoro!
    Mio malgrado devo dare ragione ai nostri amministratori, e mi fa specie che il responsabile del blog pubblichi un messaggio così infondato e per nulla costruttivo.

  • Scusate...mi sono accorta che manca la parte finale al mio precedente commento, forse erroneamente cancellato.

    Rimedio, scrivendolo di seguito:

    Siamo alle solite, se a sbagliare è il cittadino, deve pagare.

  • Signor Aldo penso che alle 18 il caldo e ancora forte in Italia mi sa che le regole li devono rispettare solo i cittadini mi dica visto che paghiamo le tasse compresa la spazzatura le chiedo ci sono contenitori a sufficienza? Vengono puliti? Sono maleodoranti sempre sia durante le ore calde che non e non venite a dire che ci sono poki soldi e'sempre stato cosi anche quando cerano i soldi negli ultimi 10anni ricordo un paio di anni la raccolta porta a porta il terzo non si sapeva cosa fare della spazzatura il servizio porta a porta non cera più cassonetti non ce ne erano e gli spazi vuoti lungo la via uno erano pieni di cataste di immondizia, ricorda? Ce stato qualcuno che ha pagato per quel disservizio?mettete i contenitori in numero adeguato dei punti di raccolta per tutto il giorno e poi si che la eventuale punizione e'giusta se ce tolleranza zero per i cittadini ci deve essere tolleranza zero anche per gli altri

  • .....e per le spiagge sporche di Triscina e Selinunte (in piena stagione estiva) la multa a chi la facciamo!!

  • Sig Aldo dopo le 18 la spazzatura non puzza più si può buttare a terra xche non ce spazio nei contenitori ed e tutto OK ma finiamola i marciapiedi penso siano stati fatti per far passeggiare la gente non x posare i sacchetti di immondizia e solo vergognoso tutto ciò x non parlare di igiene e decoro che a quanto capito interessa poco a lei e a chi difende visto che duce che non e fatto per il decoro

  • La sanzione concettualmente è giusta, ma risulta paradossale in un contesto come Triscina dove viene abbandonato per strada ogni genere di rifiuto (frigoriferi, televisori, armadi, salotti,materassi,porte, parti di auto ecc. ecc.), sovente rimossi non dagli operatori ecologici ma da persone che cercano di trarne qualche piccolo profitto.
    Se questo è l inizio di una campagna di sensibilizzazione che ben venga. Speriamo che sia la svolta decisiva che molti attendono da tempo.

    Giovanni

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Redazione