Grandissimi apprezzamenti e interesse per il Corteo Storico di Santa Rita e della Nobiltà castelvetranese alla dodicesima edizione del Raduno Internazionale dei cortei storici, svoltasi dal 12 al 14 settembre scorsi a Gravina in Puglia. Unico gruppo siciliano presente alla manifestazione, il Corteo castelvetranese, è stato notevolmente ammirato e a lungo applaudito al suo passaggio, soprattutto dalle lusinghiere parole di apprezzamento di Mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo di Altamura e dal presidente della Provincia di Bari dott. Francesco Schittulli, che si sono meravigliati della cura e della ricerca storica dei costumi.
Si tratta di un importante traguardo, poiché la manifestazione pugliese è antica e consolidata e gode di grande stima e risonanza in tutta Europa, grazie soprattutto all’autorevolezza dei suoi organizzatori, essendo infatti gestita da un comitato che si avvale della presenza di stimati accademici e persone di enorme competenza in campo storico e teatrale. Il direttore artistico del Centro Studi sugli Usi Costumi e Tradizioni medievali, Anna Gelsomino, che tra l’altro è stata scelta come “madrina” della manifestazione, rappresentando la contessa Margherita di Belmonte, afferma: “ Il nostro Centro studi è particolarmente orgoglioso di questo invito, poiché i criteri di selezione di detta manifestazione sono veramente rigidi e accurati.
(nella foto: prof. Lello Ceci, presidente del centro studi “Nundinae”, dott. Francesco Schittulli, presidente della Provincia di Bari, Mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo di Altamura, Giovanella Zizzo, Vincenzo Cicciarella e Marina Saladino figuranti del Corteo Storico con il Gonfalone del Centro Studi di Castelvetrano Selinunte)
Il nostro Corteo ha evidentemente i requisiti necessari per superare tale esame-afferma la Gelsomino – Il Corteo Storico quest’anno ha compiuto dodici anni e ha già sfilato a Cascia in occasione dei raduni di Santa Rita lo scorso mese di giugno, ed è stato il primo corteo storico del mondo a fare ingresso nel santuario di Santa Rita, è stato accettato per le sue caratteristiche dal CERS ( Consorzio Europeo delle Rievocazioni Storiche, è annoverato già da qualche anno fra gli eventi rievocativi più autorevoli d’Italia da E.R.M.eS. – Eventi, Rievocazioni, Manifestazioni e Storia, il catalogo ufficiale delle rievocazioni storiche dove compare accanto ad eventi della portata del Palio di Siena, la Giostra del Saracino, o la Quintana di Ascoli”.
(nella foto: prof. Lello Ceci, presidente del centro studi “Nundinae”, dott. Francesco Schittulli, presidente della Provincia di Bari, Mons. Giovanni Ricchiuti, Arcivescovo di Altamura, Giovanella Zizzo, Vincenzo Cicciarella e Marina Saladino figuranti del Corteo Storico con il Gonfalone del Centro Studi di Castelvetrano Selinunte)
Antonino Centonze