Per chi volesse passare una vacanza tranquilla e rilassante, Castelvetrano è la destinazione perfetta. Il borgo si trova in Sicilia vicino a Trapani, è ricco di attrazioni culturali e ha una storia molto affascinante dietro. Prima di partire dovresti prenotare un hotel adatto alle tue esigenze, uno dei più belli che potresti trovare nelle vicinanze è il resort Verdura. Qua saranno disponibili una spiaggia privata, insieme ad un bellissimo ampio giardino, e per le donne un salone di bellezza e una spa. Siccome Castelvetrano è una città molto antica, ci sono tantissimi posti che costituiscono la cultura della città e che potresti visitare. Oltre ad essere una perfetta meta per gli appassionati di storia, data l’architettuta è anche una perfetta destinazione per i buongustai dato il cibo magnifico. Tra le attività che si possono fare, andare al centro commerciale Belicitta e fare shopping sembra l’ideale dato il grande numero di negozi, 30 per essere più precisi. Oltre ai negozi potrai trovare tre ristoranti dove gustare alcuni dei migliori piatti tipici della zona.

Chiesa di San Domenico

La chiesa di San Domenico in origine è stata commissionata dalla famiglia Taviglia, ma questa divenne nota quando Ferraro da Giuliana creò la scena sopra l’altare “Albero di Jesse”. La Valle del Belice in Sicilia, dove si trova Castelvetrano, è stata colpita da una serie di potenti terremoti di grande magnitudo nel 1968. Di conseguenza, questa chiesa, ora conosciuta come la “Cappella Sistina di Sicilia”, ha subito ingenti danni ed è stata costretta a chiudere per ragioni di sicurezza. Dopo anni di chiusura, ha riaperto nel 2014 per mettere in mostra i vari capolavori e dettagli decorativi.

Cave di Cusa

Non molto lontanta da Selinunte, abbiamo la Cave di Cusa, questa era una delle più importanti fonti di pietra per la costruzione di vari templi appartenenti alla città. Un particolare tipo di pietra di tufo a grana fine e molto resistente, viene estratto da questo posto da oltre 150 anni. Qua potrai vedere i massicci blocchi di pietra che sono rimasti per via dell’assalto cartaginese avvenuto secoli fa. Questi erano destinati alla costruzione di templi, ma sono stati abbandonati così come le case di chi lavorava lì in quel periodo. Anche così, le Cave di Cusa rimangono uno dei luoghi più sorprendenti e affascinanti della Sicilia.

 

Teatro Selinunte

Giuseppe Patricolo è l’architetto che progettò il teatro Selinunte proprio su un vecchio sito di una piccola locanda. Questa locanda ospitò il famoso poeta Wolfgang Goethe che visitò la Sicilia nel 1787. La costruzione di questo stupendo teatro iniziò nel 1873 ma ci sono voluti circa 35 anni per completare tutta la struttura. Il primo spettacolo avvenne nel 1908 e nel 1910 fu aggiunto un grande pezzo di stoffa che rappresenta la glorificazione di Empedocle a Selinunte, destinato a fungere da sipario. La facciata presenta delle colonne in stile dorico, questo dettaglio ricorda lo stile dei templi di Selinunte. Lo stile del teatro è quello neoclassico.

Parco Archeologico Selinunte

Il Parco Archeologico Selinunte è il più grande d’Europa, numerosi templi, l’acropoli e l’agorà si possono trovare qua, dopo che Selinunte è stata abbandonata per ben 2500 anni. In passato Selinunte fu una delle città èiù importanti e progressiste, ma è stat trasformata in rovine in poco tempo. Questo a causa dell’invasione dei Cartaginesi che cercarono di sottomettere questa città, sentendo il suo successo come una minaccia alla loro influenza in Sicilia. La città riuscì a resistere solo nove giorni per poi cadere sotto le mani del nemico.

Oggi Selinunte si trova su un altopiano vicino al mare, ai sui lati si possono vedere delle bellissime spiagge dorate. Qua potresti benissimo fare delle passeggiate notturne durante l’estate e goderti la vista.

Oltre ai posti di cui abbiamo parlato prima ce ne sono tanti altri, ma questi sono alcuni dei più importanti. Mentre visiti questi posti puoi fermarti e goderti un drink in una calda giornata d’estate mentre segui la tua squadra di calcio preferita e fai delle scommesse su di essa.

AUTORE.