La notizia della ripresa delle lezioni in presenza domani ha suscitato la reazione dei rappresentanti d’istituto delle Scuole superiori di Castelvetrano. A farsi portavoce è Christian Carrara, rappresentante del Liceo scientifico “Michele Cipolla”. Carrara si è confrontato con i suoi colleghi degli altri istituti (Liceo classico, Istituto Alberghiero e Istituto commerciale) e hanno deciso di protestare in maniera pacifica: cioè domani non andranno a scuola. «I numeri dei positivi a Castelvetrano sono davvero preoccupanti – ha detto Carrara – e ci ritroviamo con una popolazione studentesca decimata, metà della quale costretta a casa perché positiva. Col ritorno in aula ci ritroveremmo classi con due ragazzi in presenza e gli altri collegati in dad».
Le nuove disposizioni per quarantena e casi Covid ha gettato nella confusione l’organizzazione nelle scuole. «Noi vogliamo tornare a scuola in sicurezza – continua Carrara – ma la scuola è intesa non soltanto le aule dove siamo seduti ma anche tutti gli altri ambienti, i mezzi di trasporto che utilizzano i nostri compagni che vengono da fuori città. Quello che chiediamo a gran voce è l’applicazione della dad fino a quando la situazione pandemica dei casi positivi non torni a livelli normali».

Christian Carrara e Kevin Anselmi (rappresentante d’Istituto del Commerciale “G.B.Ferrigno”)