Il dissesto statico della parete retrostante dell’immobile di via Gentile nel quale è ospitato l’Istituto statale di istruzione tecnica e professionale “Giovan Battista Ferrigno” è stato dichiarato ieri dai vigili del fuoco al termine di un sopralluogo che sono stati chiamati a fare dopo era stata notata la caduta di calcinacci.
L’area è stata transennata in quanto, hanno riferito i vigili del fuoco «l’armatura in cemento armato della facciata presenta lesioni che ne compromettono la staticità. Al momento non ci sono i presupposti per la sicurezza considerato che lungo la parete si affacciano tre porte di sicurezza che abbiamo chiuso e che conducono nel cortile. Inutilizzabile è anche la scala di sicurezza».
Della circostanza i vigili del fuoco hanno informato con un fax la Provincia regionale, competente ad intervenire nonostante da qui a qualche settimana cesserà di esistere come ente.
L’istituto ha circa 750 alunni che a detta della vicepreside Antonella Moceri, non rischiano nulla.
Quello di chiamare i vigili del fuoco oggi (martedì, ndr.) – ha detto la professoressa Moceri – è stato un eccesso di zelo. L’ala più interessata dal problema è quella che ospita le classi ad indirizzo professionale e di porte di sicurezza chiuse ve ne è soltanto una. La situazione è sotto controllo. L’istituto è abbastanza ampio e ha diverse uscite di sicurezza. Le lezioni continueranno.
Margherita Leggio
per La Sicilia
eppure è da pochi anni che il fabbricato è stato costruito . Certamente vi sono degli errori di costruzione. Chiamate la ditta che ha proceduto all’incombente.