Domenica 9 novembre alle ore 14.00 ricorderemo Nino El Nigno Buscaino in occasione della partita di calcio FOLGORE – ARAGONA presso lo stadio Paolo Marino di Castelvetrano.

La firma, in basso a sinistra, è venuta alla luce a seguito della ripulitura generale del dipinto

Nessun rimprovero può essere mosso alle generazioni di storici – locali e no – che nel corso degli anni hanno lungamente dibattuto circa la paternità dell’opera che tradizionalmente era stata attribuita dal Polizzi e, senza troppa convinzione, anche dal Ferrigno, al pennello di Orazio Ferraro; giacché la dicitura, come conferma la restauratrice Lia Calamia, era del tutto illeggibile.

Per tutta la giornata di ieri, a Castelvetrano si respirava un’aria nuova. I passanti erano rapiti dalle iniziative organizzate nelle varie location della città.

Si è parlato molto, per giorni scorsi, della “Giornata della Cultura e delle Scuole”, iniziativa fortemente voluta dagli assessori, Marco Campagna e Maria Rosa Castellano.

La squadra del Liceo Classico “G. Pantaleo” di Castelvetrano, formata dalle studentesse Lidia Ardizzone, Katia Calcara e Linda Napoli, coadiuvate dalla prof Rossella Zambito, ha ricevuto una menzione di merito alla finale nazionale delle Olimpiadi del Patrimonio.

L’avventura di queste tre giovani cultrici dell’arte è iniziata lo scorso 6 marzo..

“Sento il dovere ringraziare, tramite il Suo sito, quanti continuano ad apprezzare la figura di uomo e fotografo di mio fratello Franco.

A seguito dell’articolo di Filippo Siragusa che da un’analisi della crisi che attanaglia già da troppo tempo la nostra realtà, dall’analisi della diversa fisionomia che assume giorno dopo giorno la nostra città, ha finito per ricordare Franco Stella.“

“Lemmor”. Questo il titolo del libro scritto da Melchiorre Romano, protagonista del primo “Incontro con l’autore” organizzato dalla libreria Mondadori-Area 14 di Castelvetrano, che si svolgerà sabato 26 aprile, alle 11, in via Caduti di Nassiyria.

«In piena luce e senza infingimenti» il romanzo presenta la vicenda esistenziale di un uomo..

Martedì 15 aprile sarà organizzata una giornata di studi, in occasione della ricorrenza del settantesimo anniversario della morte di Giovanni Gentile.

L’evento sarà organizzato dal Centro Internazionale di Cultura Filosofica “Giovanni Gentile”, che facendosi interprete anche delle intenzioni della Civica Amministrazione, ne celebrerà la figura storica e il ruolo di massimo pensatore italiano del Novecento..

“SICILIA SCOMPARSA –IL MUSEO DELLA MEMORIA” Di Vito Marino La cerimonia di presentazione del libro, patrocinata dal Comune di Castelvetrano, avverrà sabato 12 aprile 2014 alle ore 17,30, presso il Circolo della Gioventù di Castelvetrano. INTERVERRANNO: – Il sindaco di Castelvetrano-Selinunte avv. Felice Errante – Il Presidente del Circolo della Gioventù Rag. Vito Roma – La prof.ssa Arianna Maniscalco consulente […]

L’archeologa Martine Fourmont, membro onorario del CNRS di Parigi, sarà a Castelvetrano per presentare al pubblico il volume, edito dal Club UNESCO Castelvetrano Selinunte dal titolo “Guida di Selinunte” di G.B. Ferrigno.

L’edizione inedita del testo, pubblicato grazie all’attento lavoro di Giuseppe L. Bonanno e Daniela Giancontieri, verrà presentato il 9 aprile 2014..

In occasione della definitiva riapertura della chiesa di San Domenico in Castelvetrano la “Angelo Mazzotta editore” ha deciso di pubblicare uno studio sistematico del monumento.

Il testo è frutto del lavoro del dott. Aurelio Giardina, del prof. Francesco Saverio Calcara e del rag. Vincenzo Napoli, appassionati di storia locale e autori, a vario titolo, di diverse pubblicazioni.

Il Sindaco Avv. Felice Errante, appresa la notizia della prematura scomparsa del prof. Alessandro Musco ha voluto manifestare il cordoglio suo e dell’intera comunità castelvetranese:

“Con la scomparsa di Sandro Musco viene a mancare uno dei più stimati uomini di cultura nazionali, che ha saputo dare vita a dei progetti che spesso hanno portato anche la nostra città”

“Mangiare per vivere e non vivere per mangiare”, questo proverbio non siciliano poco si confà con la civiltà del benessere e del consumismo, oggi in fase di declino, invece si adattava bene durante la scomparsa civiltà contadina.

Dai miei lontani ricordi di ragazzo, gli anni ’45 – 50, con gli echi della II guerra mondiale ancora alle orecchie, non sono stati certamente felici per chi non riusciva nemmeno a mangiare per vivere