Sabato prossimo (27 gennaio) l’atleta siciliano Fausto Firreri di Campobello di Mazara, tenterà il primo record d’apnea lineare estrema sotto i ghiacci realizzato da un atleta diversamente abile, percorrendo 40 metri da una cavità a un’altra realizzate sulla lastra di ghiaccio del lago. L’impresa sarà realizzata nell’ambito dell’iniziativa “Immersione sotto i ghiacci del lago Lod” a Chamois (2.019 m s.l.m.) organizzata in collaborazione con Fias Ivrea.

Fausto Firreri, 53 anni, originario di Campobello di Mazara (Trapani), è uno sportivo diversamente abile, istruttore di apnea adulti e bambini da oltre 15 anni, brevetto raggiunto con la didattica Apnea Academy fondata dal pluricampione Umberto Pelizzari. Istruttore di nuoto primo livello Fin, Firreri è stato un giocatore di pallamano fino al 1992 quando, a causa di un incidente strale con la sua moto, subì l’amputazione della gamba sinistra. Da allora non si mai è abbandonato a sè stesso e oggi è uno sportivo diversamente abile. Nel nuoto ha riscoperto lo sport, quello che forse all’indomani dell’incidente poteva rimanere lontano da lui. E, invece, non è stato così. Ha iniziato a praticare il nuoto a livello agonistico ottenendo ottimi risultati: è stato campione di nuoto per disabili nel ’99, conquistando l’oro a Sesto San Giovanni; per due anni consecutivi è arrivato secondo alla Traversata dello Stretto di Messina, la manifestazione internazionale di nuoto tra Messina e Reggio Calabria.

Ad accompagnare nelle vesti di coach, safety e madrina di quest’impresa ci sarà Mattia Malara, torinese, anche lei da oltre 20 anni istruttrice di apnea adulti e bambini con la didattica Apnea Academy. Già primatista d’immersione in apnea con monopinna conquistando 2 titoli italiani in Assetto Costante e raggiungendo la quota di -64m. Successivamente stabilì i record mondiali di apnea lineare sotto i ghiacci, nel 2004 nel Lago del Vernei (Valle d’Aosta) con la distanza di 65m e successivamente a Cesana (provincia di Torino), nel Lago Nero in concomitanza dei XX Giochi olimpici invernali, noti anche come Torino 2006, percorrendo la distanza di 70 m.

Seconda safety insieme a Mattia ci sarà Elena Appiano, anche lei istruttrice di apnea adulti e bambini, didattica Apnea Academy, e componente de “Lapnea” a.s.d. da oltre 10 anni. Saranno presenti anche il coordinatore della A.S.D. Project Diver Giuseppe Corona Trainer HSA e NADD, e Stefano Corona, assistente bagnante FISA e infermiere specializzato emergenza.

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