Sociale

“Diamo cittadinanza ai diritti”, a Castelvetrano la riunione dei referenti provinciali

Implementare la conoscenza e consapevolezza su alcuni temi cardine dell’educazione civica: Costituzione, Diritto nazionale e internazionale, legalità e solidarietà, sviluppo sostenibile, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio e cittadinanza digitale. Si muove su queste direttive il progetto “Diamo cittadinanza ai diritti” condotto dall’Istituto “Radice-Pappalardo” di Castelvetrano. Proprio presso l’Istituto scolastico si è tenuto una riunione dei referenti delle scuole che hanno aderito al progetto Unicef/Mi “Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti – Diamo Cittadinanza ai diritti”.

All’incontro hanno portato il saluto il responsabile dell’Ufficio scolastico provinciale Antonio Chirco, il dirigente dell’Istituto “Radice/Pappalardo” Mariarosa Barone, il Presidente provinciale Unicef Domenica Gaglio e il responsabile Unicef scuola Antonio Barone. L’incontro è proseguito con il monitoraggio del progetto, la promozione dell’iniziativa “Mappe di cittadinanza”, la presentazione del protocollo attuativo che le scuole devono inviare a fine anno presso l’Ufficio scolastico provinciale.

Ad aderire al progetto sono 23 le scuole della provincia. Da oltre dieci anni il Comitato italiano per l’Unicef e il Ministero dell’Istruzione promuovono il “Progetto Scuola Amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, con l’obiettivo di garantire un percorso didattico sull’educazione civica che aiuti alunni e alunne a conoscere il mondo in cui vivono, scoprire e esercitare i propri diritti, fare scelte individuali e globali che tutelino il benessere di ciascuno e di tutti.

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Redazione