«Ogni salma avrà una sepoltura». È l’impegno dell’Intalgeco, la società alla quale il Comune ha affidato la gestione del cimitero comunale nell’ambito di un Project Financing. «Nel rispetto della legge e dei defunti – spiega la società in una nota – stiamo accelerando l’iter per le estumulazioni: entro il 20 febbraio inizieremo le estrazioni. Grazie alle estumulazioni e alle nuove aree interne individuate dal Comune potremo iniziare a dare una sepoltura dignitosa alle bare depositate nella chiesetta». Qualche giorno fa il conteggio era a 21 bare da tumulare.
«Operiamo a Castelvetrano da appena 6 settimane e stiamo risolvendo problemi che si trascinano da anni, aggravati da difficoltà burocratiche, logistiche e tecniche», chiariscono ancora dalla società. Al cimitero non ci sono più loculi. «Con queste condizioni di partenza è irrealistico attendersi miracoli. È importante, invece, riconoscere che la situazione è critica e che le soluzioni, quelle vere, richiedano tempo. L’emergenza rientrerà del tutto solo quando si aprirà il cantiere e inizieremo i lavori di ampliamento, con la costruzione dei primi loculi dei 720 previsti», chiariscono dalla società campana.