Dona l’acqua ai vicini di casa che non la ricevono da settimane a causa dell’interruzione del servizio da parte del comune di Castelvetrano per motivi amministrativi.

E’ questa, la singolare forma di solidarietà effettuata dal giovane Diego Barone, padre di due figli che, appresa la difficile situazione di due famiglie, con figli piccoli, residenti nel Cortile Barresi a due passi dalla centralissima Piazza Matteotti ha pensato di donargli l’acqua per far fronte alle esigenze igienico –sanitarie. Diego Barone abita vicino a queste famiglie e commenta cosi la vicenda:

Come si fa a negare l’acqua? Queste famiglie, stanno pagando colpe non loro. Oltre alla mancanza di lavoro e alla crisi economica devono patire la mancanza d’acqua? Ci sono dei bambini da accudire. Il comune intervenga

diego barone

E nell’attesa di capire i motivi che hanno portato il comune di Castelvetrano a togliere l’erogazione del prezioso liquido nel condominio di Cortile Barresi, a causa di un arretrato di 20mila Euro circa , Diego Barone continua a fornire l’acqua a queste famiglie bisognose.

Una vicenda che segna il tempo di una crisi economica che non consente a certi nuclei familiari di comprare pure l’acqua per usi domestici. La vicenda dell’interruzione idrica è legata ad un contenzioso che, verosimilmente risale a diversi anni fa, visto che le famiglie in questione abitano in quelle case solo da due anni. Impossibile immaginare un consumo cosi elevato da parte degli attuali abitanti.

Il sindaco di Castelvetrano, Felice Errante, informato del problema ha subito predisposto una verifica sul luogo da parte dei tecnici comunali per capire le ragioni che hanno portato al blocco dell’utenza , nel tentativo di trovare una soluzione per le famiglie rimaste senz’acqua da settimane. Resta, in ogni caso aperto il punto , sul diritto da parte di un Ente pubblico di togliere l’acqua ai cittadini morosi.

Filippo Siragusa

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