Infatti, visto che non si occupa di cani randagi, il 28/06/2013, in seguito alla scoperta di una zecca sulla gamba di una bambina, lo stesso Comandante – “che non si occupa di cani randagi” – affermava: “E’ fatto assoluto divieto di portare cani, anche con il collare, in zone di pubblica balneazione” (http://www.gds.it/gds/edizioni-locali/trapani/dettaglio/articolo/gdsid/270751/).
Vorremmo comunicare ai Vigili Urbani tutti, che i cani pieni di parassiti che scendono in spiaggia a Triscina sono i randagi senza collare e che – se è vietato – è il Sindaco che devono ammonire ed è a lui che devono fare la multa! Inoltre, al Comandante, che pare non distinguere neanche il collare da un guinzaglio, diciamo BASTA!
L’Associazione LIDA Castelvetrano, delegata alla tutela dei diritti degli animali, è stata da sempre disponibile a collaborare con le istituzioni, ma resta inascoltata e considerata nemica, fastidiosa controparte, soggetto che disturba il manovratore. Siamo stufi di sopportare chi svolge il proprio lavoro con questo ridicolo pressapochismo e questa tragica superficialità quando si parla di animali. Davanti a questo totale disinteresse da parte di chi dovrebbe invece occuparsene per legge, vani restano gli immensi sacrifici dei volontari e dei singoli cittadini, che ogni giorno compiono veri e propri atti eroici per cercare di rendere più dignitosa la vita di questi poveri animali che vivono in balìa della strada, dei pericoli, dei male intenzionati, delle malattie, della fame, del freddo e del caldo.
Siamo davvero stanchi di combattere una guerra da soli se di fronte a noi troviamo solo disinteresse, scarsa efficienza e inadempienza alla legge… I volontari della LIDA Castelvetrano curano i randagi per amore, hanno fatto adottare al nord più di 700 cani dal 2008 ad oggi; si occupano quotidianamente di cuccioli abbandonati, di randagi che curano e fanno sterilizzare con i loro soldi, si occupano di maltrattamenti e portano da mangiare ai cani “di nessuno” tra gli sguardi maliziosi e schifati della gente “perbene” che intanto fa il bagno e prende il sole. Lo fanno con amore e generosità, ma oggi sono allo stremo. Da anni subiscono e assistono a episodi di violenza: cani avvelenati, cani picchiati, cuccioli buttati nei cassonetti, cani investiti e abbandonati con la schiena spezzata sul selciato che vedono morire o hanno l’ingrato compito di raccogliere e fare “addormentare”.
Il Sindaco e l’Assessore Campagna sono al corrente di tutto questo? Sono al corrente degli orrori di cui le volontarie sono testimoni ogni giorno? Sono al corrente della rabbia e dell’ostentato disgusto dei turisti che arrivano per visitare quella che credono una terra meravigliosa e vanno via con le immagini di un terzo mondo barbarico? Evidentemente nessuno dei due politici è al corrente di tutto questo, visto che ogni volta che cerchiamo di organizzare un incontro o una tavola rotonda ci sono sempre mille impegni, mille ostacoli, mille forse, mille no. Al Sindaco ricordiamo che Lei, in qualità di primo cittadino, ha la responsabilità dei cani vaganti nel suo territorio e che Lei e la sua Giunta non potrete ancora delegare quei privati cittadini, volontari animalisti, che da sempre e in molteplici modi, si sostituiscono con il loro operare all’Amministrazione Comunale e all’assoluta inadeguatezza dei Vostri operatori di Polizia Municipale. Ora, un amministratore pubblico di serie A protegge e conserva il patrimonio vivente, umani, animali e piante, che gli è stato affidato; un amministratore pubblico di serie B abbandona e distrugge il patrimonio vivente, umani, animali e piante, che gli è stato affidato; questi amministratori che fanno finta di niente, di che serie sono?
Abbiamo il sospetto che non sia presunzione antropocentrica, ma semplicemente inadeguatezza politica, timore di interferire con interessi equivoci, partecipazione delle Istituzioni nel mantenere aperta una piaga che sgomenta le coscienze e fa temere di svuotare la cassa del Comune. Ma forse, se i cani votassero, diventerebbero anche loro finalmente un motivo di discussione per i politici e i canili verrebbero trasformati in Hotel!. Data la gravità del fenomeno e lo scarsissimo interesse da parte delle istituzioni comunali preposte, di trovare delle soluzioni e di cercare di arginare il problema, l’Associazione LIDA Castelvetrano scrive questa lettera accorata per dire BASTA!!!
Al Sindaco, agli Assessori, ai Consiglieri, a tutti ricordiamo adesso che Gli animali non votano, ma gli animalisti si!
Il Presidente della LIDA (Lega Italiana dei Diritti dell’Animale)
Mirella Ghelli
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scusate, ma molti non sanno che i vigili passano ore del loro tempo a rispondere alle centinaia di chiamate che ogni giorno arrivano al comando,e a tutte si cerca di dare risposte, a me personalmente è capitato di intervenire prendere i cuccioli investiti e feriti portarli subito alle associazioni per le cure del caso,molti miei colleghi hanno fatto lo stesso, abbiamo accolto nei nostri locali decine di cani che non avevano trovato collocazione nelle varie strutture e per giorni li abbia sfamati e curati,e allora se capita che qualche volta non possiamo intervenire forse è perche abbiamo in corso un incidente stradale con feriti, un tso ,una viabilita' in una strada un po piu complicata, una ztl, un controllo per i nostri figli per limitare il consumo di alcolici , ecc.
Non condivido i modi e i toni di questa lettera per quanto comprendo il problema.....dovrebbe esserci un po piu' di capacita' comunicativa non e' con una lettera da scoop o cortile che date peso ai vostri problemi. Questa e' frutto di troppa confidenza e disponibilita' che questa amministrazione ha dato ai cittadini!
Sostengo sempre l'idea che si sta esagerando e che abbiamo scambiato dei stimabili siti internet "pi palllari cu lu sinnacu o lu vicesunnacu" escludendo le classiche vie di comunicazione messe a disposizione!
Piuttosto tramite gli stessi sensibilizzate i cittadini a non correre in auto a non sporcare a non abbandonare gli animali... non solo per dare la colpa sempre alle stesse persone che a mio avviso hanno le mani legate per mancanza di risorse, tanto noi cittadini oggi leggiamo la lettera e domani ni la scurdamu! Sereni chi lu sinnacu un si scanta di fari mali fiuri picchi unni fa!!!
Prima di parlare di sanzioni amministrative a carico dei detentori di cani in spiaggia ( i cani in questione sono curati e puliti piu' di cera gente che va al mare), che i SIgg. dell'amministrazione provvedano a far fronte al randagismo nelle borgate di triscina e marinella.
Ergo, togliere tutti i cani randagi dalla circolazione, successivamente, parlare di sanzioni per chi porta il cane in spiaggia.. cane con microchip registrato all'anagrafe canina, libretto veterinario al seguito, antiparassitario in azione e per finire collare guinzaglio e museruola. Se poi non basta, si potrebbero munire i nostri amici a 4 zampe di catatere vescicale e/o pannolone.
Sporca piu' la gente incivile che un cane randaglio.
Ma la questione e' ben diversa.. qualcuno non tollera la presenza dei cani perche' non rispecchia i propri canoni di vita, nella fattispecie il rapporto uomo/cane, si, perche' i cani non sono solo bravi per cacciare conigli, non servono a tenere il pascolo, non servono dietro un cancello a intimorire i passanti.
I cani vanno rispettati perchè sono SUPERIORI a noi umani. Non chiedono nulla, chiedono solo il nostro affetto, INCODIZIONATO!
Socio Onorario ENPA Emilia Romagna
Ho dei vicini (alcuni possessori di cani) che vorrebbero fare comunella, in questi loro 20 giorni di vacanza scarsi, e segnalare che i miei cani, a detta loro, abbaiano un pò nelle ore serali ma non di notte. Qualcuno potrebbe darmi dritte (serie) per evitare che questi vigliacchi (termine unico per indicare chi lascia i bigliettini anonimi nella buca delle lettere) possano anche lontanamente raggiungere il loro scopo?
grazie...
a: Peppe
Le consiglio di mantenere un comportamento di natura pacata e cortese solo ed esclusivamente a tutela dei suoi cani.
Sapesse quante "spugnette" da cucina fatte a pezzetti imbevute di olio di frittura ho rinvenuto nella mia proprietà.
A volte mettere il cartello di AREA SOTTOPOSTA A VIDEO SORVEGLIANZA potrebbe scoraggiare l'imbecille di turno, ma con 100 euro circa si trovano in commercio impianti di videosorveglianza senza fili facili da montare (come ho fatto di recente)
E' natura del cane abbiare. Nulla di strano.
I miei durante la notte non abbaiano mai solo perchè hanno ricevuto un'educazione molto rigida e nonostante questo, a qualcuno danno anche fastidio.