Si svolgerà domenica 27 dicembre alle ore 18,00 presso la chiesa di San Domenico a Castelvetrano il concerto natalizio “E lucevan le stelle” promosso dall’associazione Palma Vitae. Sarà presente la soprano Simin Ighani, già invitata dall’associazione in occasione del suo primo anniversario, dove l’artista aveva dato un assaggio di bravura e professionalità.
Adesso, in occasione del Natale, terrà un vero e proprio concerto, accompagnata al piano dal maestro Giuseppe Rossi, in un repertorio che spazierà dai più celebri valzer viennesi di Strauss a quelli d’operetta, facendoci gli auguri di natale con i più celebri Christmas Carol e con il brindisi della struggente storia d’amore di Violetta e Alfredo nella Traviata di Verdi.
Il tutto nella splendida cornice della chiesa di San Domenico per un concerto che Palma Vitae vuol condividere con il suo pubblico affezionato e con tutti coloro che vorranno apprezzare la bellezza sempre promossa dall’associazione.
“Il Natale è la festa della luce, ricordando la nascita di Colui che è la vera luce che illumina ogni uomo, la luce per eccellenza che illumina le tenebre delle vite vuote e difficili, la luce che vince l’oscurità e il dolore.” Questo l’incipit nell’invito, per spiegare il titolo del concerto, così come afferma Giusy Agueli, presidente di Palma Vitae, volendo comunicare un messaggio di speranza.
Natale ci invita a vivere: non la gioia momentanea di qualche luminaria, di un pranzo con la famiglia e gli amici, di un regalo che riesce ancora a stupire, ma la gioia sofferta di chi è consapevole che la speranza o è per tutti oppure è mortificata, di chi sa che la pace non è il deserto che si crea dopo la guerra ma verità, giustizia, perdono, amore, libertà… Allora il Natale non sarà solo una festa di pochi che chiudono gli occhi sul dolore di molti, sarà il barlume di una speranza che lenisce le sofferenze e le angosce di tanti uomini e donne, sarà il pegno di una vita più umana, una vita impregnata di relazioni autentiche e di rispetto dell’altro, una vita ricca di senso, capace di esprimere in gesti e parole la bellezza e la luce, echi di quella luce che brillò nel buio di Betlemme e che deve brillare anche oggi in ogni luogo avvolto dalle tenebre del dolore e delle difficoltà.
Questo il modo di Palma Vitae di augurare un Natale di luce, speranza, vita, bellezza.
AUTORE. Comunicato Stampa