Si è svolta venerdì 10 marzo la Finale di Area dei Giochi Matematici del Mediterraneo 2023, competizione promossa dall’A.I.P.M., Accademia Italiana per la Promozione della Matematica “Alfredo Guidi”, giunta alla tredicesima edizione Dopo l’uso della modalità telematica durante il periodo pandemico, quest’anno la gara è ritornata a svolgersi in presenza presso Il 2° Circolo didattico “Ruggero Settimo” di Castelvetrano, individuato come Scuola Polo già da diversi anni, che per l’occasione ha ospitato 356 alunni, della scuola primaria e secondaria di I e II grado, appartenenti alle province di Trapani e di Agrigento.

Gli alunni, provenienti dalle varie scuole, sono risultati finalisti a seguito di due fasi disputate in precedenza, cioè la qualificazione e la finale d’istituto, svolte in ciascuna scuola di appartenenza; i vincitori di questa terza fase provinciale accederanno alla finale nazionale, che si svolgerà a Palermo il 13 Maggio 2023.

L’insegnante Anna Maria La Rocca, che da diversi anni coordina le attività collegate alle varie fasi dei Giochi Matematici, ha guidato gli alunni in questo importante percorso formativo, vissuto all’insegna del gioco e della sana competizione, che è proprio l’obiettivo primario che si prefigge l’Associazione Italiana per la Promozione della Matematica “Alfredo Guidi”, cioè la divulgazione della matematica in un contesto divertente e con strategie didattiche innovative, tali da ravvivare l’interesse e la curiosità verso la disciplina e attivare processi di pensiero significativi.

I quesiti, ispirati a modelli logico-matematici e a tecniche di problem solving, prevedevano risposte a scelta multipla o aperta. Il tempo a disposizione era diverso a seconda della categoria di appartenenza.

La Dirigente Scolastica, Maria Luisa Simanella, ha sottolineato l’importanza dell’attività, in cui allievi di diverse scuole gareggiano con lealtà in uno spirito di sana competizione sportiva e sviluppano atteggiamenti positivi verso lo studio della matematica. L’iniziativa, vissuta con entusiasmo da parte di tutti i ragazzi, si è rivelata una grande occasione di crescita, di confronto e di valorizzazione delle eccellenze.

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