L’ assessore allo sviluppo economico della città di Castelvetrano, Avv. Felice Errante, rende noto che, per il sesto anno consecutivo, torna Shopping & Spizzico, l’iniziativa invernale dedicata alle degustazioni ed allo shopping, voluta dall’amministrazione comunale di Castelvetrano, per rilanciare la presenza nel centro storico della città.
Sono state così organizzate tre giornate dedicate agli acquisti ed alle degustazioni dei prodotti tipici del territorio. L’iniziativa prevede l’apertura pomeridiana domenicale dei negozi, a partire dalle 17.00, ed una serie di degustazioni.
Si comincia domenica 15 novembre con la “sagra di lu pani e panelli e la pizza rianata”, si prosegue poi il 22 novembre con la “sagra di li cosi duci” con le cassatele alla ricotta ed i cannoli mignon, si conclude il 29 novembre con “la sagra di lu pani cunzati” con il pane nero di Castelvetrano e l’olio Nocellara del Belice.
Ad organizzare la manifestazione quest’anno sarà l’Associazione Culturale Cuore della Danza, di Valeria Puleo, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Castelvetrano. Nel corso delle serate saranno allestiti tre punti per la degustazione lungo il corso Vittorio Emanuele e ci sarà spazio per la musica , gli spettacoli culturali e folkloristici e l’ animazione per i più piccoli.
L’assessore Errante , plaude all’iniziativa: “ Replichiamo una manifestazione che gode di crescente successo e che consente alle attività commerciali di aumentare il numero delle aperture- afferma l’assessore- siamo sempre sensibili alle esigenze dei commercianti del centro storico ed in tal senso l’apertura dei due nuovi parcheggi di via Cordova e via Savonarola, che sorgono a pochi passi dal centro storico, consentiranno ai commercianti di aumentare le presenze dei potenziali acquirenti.”
AUTORE. Comune di Castelvetrano
Senza dubbi è un iniziativa bella, che persone di tutta la Valle del Belice si riversino dentro Castelvetrano è straordinario! PER VENIRE A MANGIARE A SCROCCO!!! FILE CHILOMETRICHE DI PERSONE CHE SI ACCALCANO AGLI STAND DELLE DEGUSTAZIONI E BASTA!!! PERCHE’ A SENTIRE I COMMERCIANTI DEL CENTRO STORICO VENDONO PROPRIO POCO E NIENTE!!! QUINDI A CHE PRO NOI CASTELVETRANESI DOBBIAMO PAGARE TUTTO CIO’? CARISSIMA AMMINISTRAZIONE FATE DELLE ANALISI PIU’ SERIE DELLE AZIONI CHE PROPONETE PERCHE’ NON SEMPRE CIO’ CHE VI RIEMPIE LA BOCCA, RIEMPIA L’ECONOMIA!
ATTENZIONE A TUTTI I CASTELVETRANESI!! PERICOLO INFLUENZA SUINA H1N1!!! MA L’AMMINISTARZIONE NON HA PENSATO CHE FORSE CI POSSA ESSERE IL PERICOLO DI UN CONTAGGIO DI MASSA A CASTELVETRANO VISTO L’ENORME AFFLUENZA DI PERSONE? NON DOVREBBE ALMENO PER ORA EVITARE AGGREGAZIONI DI MASSA DI QUESTO GENERE? NON POTEVA RINVIARE LE MANIFESTAZIONI IN UN PERIODO MENO CONTAGGIOSO, TIPO LA PRIMAVERA, O ALMENO DOPO CHE TUTTA LA POPOLAZIONE SI SIA VACCINATA? ALTRO CHE ECONOMIA POTREMMO RISCHIARE DOPO IL COLLASSO DI TUTTA LA CITTA’!!!
PER GLI AMMISTRATORI CHE SICURAMENTE TRAVISERANNO IL MIO MESSAGGIO E NE TRARRANNO SPUNTO PER ATTACCHI MEDIATICI INDISCRIMINATI, VERSO UN CITTADINO CHE COME TANTI VIVE LA CITTA’ DA SEMPLICE CITTADINO, LE CRITICHE SONO FATTE PER MIGLIORARE LE COSE, IL NON SENTIRLE ED AGIRE DI PROPRIA TESTA NON FA CHE PEGGIORARE L’AMBIENTE CHE CI CIRCONDA. L’ECONOMIA E LA POLITICA SONO ELEMENTI DEL NOSTRO PAESE CHE VANNO SVILUPPATI CON LA PARTECIPAZIONE DI TUTTA LA COLLETTIVITA’ E NON SOLO DI POCHI, L’AMMINISTRAZIONE SI E’ MAI CHIESTA SE QUELLO CHE FA, PIACE AI CITTADINI? BASTEREBBE UN SEMPLICE QUESTIONARIO… POI MI STUPISCO QUANDO SENTO DIRE CHE NON SI POSSONO ORGANIZZARE DEI CONCERTI DENTRO LO STADIO DI CASTELVETRANO PERCHE’ SI ROVINA L’ERBETTA DEL CAMPO, MAAA…… E LA CITTA’ NON SI ROVINA…. TANTE DOMANDE E TANTI DUBBI DA UN SEMPLICE CITTADINO COME TANTI…. BUON SHOPPING E SPIZZICO A TUTTI!!!
Caro Giuseppe, non mi sembra il caso di creare allarmismi in merito all’influenza H1N1, per le strade del paese si riversano migliaia di persone ogni giorno.
Ci hanno già pensato le case farmaceutiche a creare stupidi allarmismi (..a mio avviso)
Mi auguro che da questa discussione possano sorgere delle proposte alternative, giusto per farsi un idea.
Onestamente non ho idea di quando incida questo progetto nell’economia comunale ma credo che in fondo sia una buona iniziativa, magari con un ticket da 50cent per le degustazioni si eviterebbe l’eccessiva folla
Caro Flavio, ogni anno e questo sarà il sesto, ho visto l’evolversi di questa manifestazione, vista da diverse prospettive, anche per me l’idea è buona, ma mal gestita, sembrano scene da film della guerra! dove la gente si accalca, si spinge, c’ero prima io… è un arraffa arraffa generale… le persone di tutti i paesi vicini vengono perchè si mangia gratis! quindi sono daccordo con te a mettere un ticket, poi qualsiasi somma di denaro mal gestita anche se esigua, può diventare anche un grosso peso per la comunità, il mio infatti qui è infatti una provocazione ed un invito all’amministrazione a migliorare la gestione della cosa pubblica. Poi per quanto riguarda l’influenza, è vero che si stanno creando degli allarmismi, ma stavolta sta morendo molta gente cosa che non era successo in passato con l’aviaria, (le case farmaceutiche stavolta hanno fatto bene il loro lavoro) quindi sarebbe opportuno pensare meglio le manifestazioni da fare, e vero che ogni giorno migliaia di persone sono sulle strade, ma incentivarle ad ammassarsi senza sapere ancora l’evolversi della situazione sanitaria nazionale mi sembra essere il problema preso sottogamba, anche se noi siamo fortunati dal punto di vista geografico ed il sole è nostro amico, l’unica nostra salvezza è il nostro meraviglioso clima!!!
Ma pensano veramente di poter ravvivare castelvetrano dando un pezzo di pane raffermo inzuppato d’olio? Sconvolgente, Sei anni di “shopping e spizzico” (giá il nome è tutto un programma) non sono serviti praticamente a nulla e tuttavia si ostinano a proporci questa cafonata. Ritengo sia un offesa alla nostra intelligenza. Anno dopo anno il paese muore e non ci si rende assolutamente conto delle potenzialitá del territorio (o meglio, mi correggo, non si sa come sfruttare quest’ultime).
Una paio di semplici e spontenee domande: Perchè organizzare eventi a selinunte soltanto in estate? Perchè tutti i locali e le disco tendono scioccamente ad andare in letargo? Perchè invece delle solite baggianate con bancarelle e panini con le panelle non organizzare una expo o offrire a giovani talentuosi l’opportunità di esibire le proprie capacitá artistiche o musicali? Molti di voi risponderebbero che la gente dopo le vacanze estive “sale al paese” per impegni lavorativi e scolastici; altri risponderebbero “cu mi lu fa fari di scinniri a selinunte cu stu friddu?”. Popolo non viviamo ne a 100 km di distanza da marinella ne tantomeno in Estuania…Non ci vuole certo un genio per capire che una localitá balneare e turistica possa funzionare anche in inverno. Mentalità decisamente radicata a sciocche abitudini? Probabilmente. Ragazzi organizzate qualcosa per cui valga veramente la pena e non necessariamente a “lu passiu di la cursa”..andate oltre questo provincialismo…
*estuania sarebbe estonia…Mi scuso per gli errori grammaticali a dir pocco grotteschi ma scrivere con un autocorrettore spagnolo non è per nulla semplice!
La cosa + assurda che in questa città siamo a livelli di dittatura sanno benissimo che una cosa del genere non porta nessun sviluppo economico e si ostinano a ripeterla….