La terza sezione della corte d’appello di Palermo ha aumentato la condanna inflitta in primo grado a Patrizia Messina Denaro, sorella del boss latitante Matteo, da tredici anni a quattordici anni e mezzo, accogliendo in parte le richieste del pg Mirella Agliastro.
Il processo è scaturito dall’operazione antimafia “Eden” nel 2013. Gli altri imputati sono: Francesco Guttadauro, nipote del boss latitante Matteo Messina Denaro, condannato a 16 come in primo grado per associazione mafiosa, Antonino Lo Sciuto, condannato a 13 anni per associazione mafiosa mentre era stato assolto in primo grado, mentre Vincenzo Torino (accusato di intestazione fittizia) è passato da tre a quattro anni.
fonte. ANSA