L’accusa ha chiesto 3 anni per Lea Cataldo, 5 anni e 4 mesi per Lorenzo Cimarosa, l’imprenditore che ha reso parziali ammissioni e per il quale il pm ha chiesto le attenuanti generiche, 2 anni e 4 mesi per Giovanni Faraone, 4 anni per Francesco Lupino, 2 anni e 8 mesi per Giuseppe Marino, accusato di corruzione, 5 anni per Mario Messina Denaro (accusato dell’estorsione alla casa di cura Hermes di Castelvetrano – Trapani), 3 anni per Rosario Pinto, e 10 anni e 8 mesi per Nicolò Polizzi.
Il processo è stato rinviato al 6 maggio.